Nel caso in cui si dovesse tornare in campo per terminare questa stagione, l’Inter ha ancora tutte le carte in regola per giocarsi lo Scudetto. Eppure in casa nerazzurra si pianifica già da tempo la prossima stagione: l’impressione è che molto ruoti attorno al nome di Lautaro Martinez, come già abbiamo avuto modo di sottolineare in diverse occasioni, ma la cessione del “toro” potrebbe aprire nuovi scenari, per certi versi anche inaspettati.

Chiesa in cima alla lista di Marotta e Ausilio

Sì, perché uno dei dogmi di questa prima Inter di Antonio Conte è il 3-5-2, coi due esterni di centrocampi abili in entrambe le fasi di gioco. Peccato che, stando ai beninformati, l’obiettivo numero uno del club meneghino per la prossima stagione sia un calciatore che sulla carta poco si adatterebbe a questo modulo: Federico Chiesa.

L’esterno offensivo della Fiorentina potrebbe essere il motivo di un clamoroso cambio di sistema nella prossima stagione, soprattutto in caso di partenza di Lautaro. Sono difficoltà che, però, restano ancora lontanissime dalla realtà: per avere Chiesa non solo c’è da convincere il club viola (col giocatore un mezzo accordo già ci sarebbe) ma bisognerà battere l’agguerrita concorrenza della solita Juventus.

L’offerta dell’Inter per Chiesa

L’Inter ha però un asso nella manica, si chiama Radja Nainggolan: sembra ormai certo che il Cagliari non riscatterà il belga, autore di una stagione in chiaroscuro con la maglia dei rossoblu. L’ex Roma non rientrerà nei radar di Conte, che già lo aveva messo alla porta nella scorsa estate.

Ecco, allora, spuntare l’ipotesi Fiorentina: col centrocampista, in un eventuale trattativa, potrebbe essere inserito anche il cartellino di Dalbert (in prestito quest’anno proprio ai viola) più un conguaglio economico di 20-25 milioni di euro. Commisso giudica bassa quest’offerta cash e, nel caso in cui il giocatore spinga per andare via, si comincerà a trattare proprio da questa base.