Olivier Giroud potrebbe essere il primo rinforzo per l’Inter di Antonio Conte durante la sessione invernale di calciomercato. Il tecnico dei nerazzurri ormai da diverse settimane sta pressando la dirigenza per un mercato corposo a gennaio, finalizzato a completare soprattutto numericamente una rosa che ad oggi non sembra in grado di competere su più fronti.
L’attacco è il reparto che ad oggi necessita di un intervento urgente: Sanchez è fuori almeno fino a gennaio inoltrato, lo stesso Politano resterà fuori per alcune settimane. Insomma, dietro Lukaku e Lautaro Martinez c’è solo il giovane Esposito. Troppo poco per le ambizioni dell’Inter.
Giroud in uscita dal Chelsea
Il centravanti francese è stato allenato da Conte per sei mesi, nella seconda metà della stagione 2017-18 quando arrivò al Chelsea proveniente dall’Arsenal. Il rapporto è rimasto cordiale, Giroud lo scorso anno ha poi avuto un altro allenatore italiano, Maurizio Sarri, che ne ha fatto il perno della squadra che ha trionfato in Europa League (11 gol nella scorsa edizione, tra cui uno in finale) con Higuain che gli veniva preferito in campionato.
Con l’Arsenal, Giroud ha siglato 105 gol in 253 presenze e conquistato 6 trofei (3 Fa Cup e 3 Community Shield). Inutile sottolineare che il maggior successo l’ha ottenuto in nazionale, con la vittoria ai Mondiali 2018 in Russia: fu il titolare della nazionale di Deschamps e, pur senza segnare neppure un gol, risultò decisivo per la vittoria dei transalpini.
Ecco le cifre
Le sue caratteristiche tecniche e fisiche lo rendono perfetto per il gioco di Conte. L’Inter potrebbe offrire attorno ai 7 milioni di euro per averlo già a gennaio, per poi puntare a spalmare su 18 mesi il suo ingaggio attuale che è di 8 milioni netti a stagione. Quello dell’ingaggio è ad oggi l’ostacolo più grande per l’arrivo di Giroud all’Inter ma la volontà del giocatore, da sempre legato all’Italia anche per questioni familiari, potrebbe essere decisiva.
Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
