Fikayo Tomori, in meno di tre mesi, ha convinto praticamente tutti: il giovane difensore inglese è probabilmente la nota più lieta nell’ondivago 2021 del Milan. Una sorpresa in piena regola considerato che il classe ’97 è arrivato soltanto agli sgoccioli dell’ultima sessione di calciomercato invernale e che, in realtà, il nome su cui puntava il Milan era Simakan: il francese, ora acquistato dal Lipsia, si è poi infortunato e ha convinto Maldini e Massara a virare sul giovane canadese naturalizzato inglese.
Gerarchie rovesciate
Tomori ha impiegato pochissimo per sovvertire gerarchie consolidate nel tempo: ha approfittato al meglio dei problemi fisici di Romagnoli e ha scalzato l’ex Sampdoria al centro della difesa del Milan. Un segnale chiaro, in questo senso, è stata la sua titolarità nel match contro la Roma con Romagnoli in panchina.
Insomma, i rossoneri puntano forte sul 23enne e hanno già pronto il piano per riscattarlo dal Chelsea. Sì, perché ad oggi il cartellino di Tomori appartiene ancora al club londinese: Lampard, che allora sedeva ancora sulla panchina dei “blues”, provò in tutti i modi a bloccare la cessione. Alla fine il Milan è riuscito a prenderlo con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 27 milioni di euro dal Chelsea.
Il piano per acquistare Tomori a titolo definitivo
Il Milan aveva stanziato circa 15 milioni di euro per prelevare il cartellino di Simakan dallo Strasburgo. Quei soldi sono rimasti in cassa visto che l’inglese è arrivato in prestito e oggi rappresentano più della metà della cifra che servirà per riscattare il cartellino. 28 milioni di euro rappresentano un investimento importante ma, visto il rendimento del ragazzo, alla lunga potrebbero rivelarsi un affare anche se i rossoneri proveranno comunque ad ottenere uno sconto. Ecco perché dai proventi che arriveranno dalla qualificazione in Champions League potrebbe arrivare la spinta decisiva per acquistare Tomori a titolo definitivo. Ed assicurarsi, così, un difensore dal sicuro avvenire.

Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.