Il primo vero obiettivo di mercato della Roma di Mourinho, al di là dei nomi fantascientifici che si sono letti in giro durante le ultime settimane, è Granit Xhaka. Il mediano svizzero, di origini kosovare, a 28 anni è nel pieno della maturazione agonistica ed ha accolto con grande entusiasmo la notizia dell’interessamento del club capitolino, tanto che – si sussurra – pare abbia già avuto qualche colloquio informale con lo “Special One”.
La richiesta dell’Arsenal
Non sarà semplice strapparlo all’Arsenal che parte da una richiesta pari a 25 milioni di euro. La prima offerta della Roma, 15 milioni, è stata così rispedita al mittente ma l’impressione è che a metà strada, magari inserendo dei corposi bonus, possa essere trovato l’accordo.
Xhaka, d’altronde, da tempo può contare sulla promessa dei “gunners” che lo libererebbero in caso di offerta gradita al giocatore. Ebbene, la Roma ha messo sul piatto un contratto da quattro anni con ingaggio da 2.5 milioni di euro netti a stagione più bonus, cifre che lo soddisfano in pieno e che si aggiungono al suo interesse per il nuovo progetto targato Mourinho.
Da dove ricavare il tesoretto?
La Roma pianifica così tre cessioni di giocatori rientranti dal prestito per coprire l’acquisto di Xhaka. Chissà se l’Europeo servirà a far salire le quotazioni di questi tre calciatori.
Florenzi, ad esempio, è tornato dal PSG ed è nel mirino di Inter e Juventus: Tiago Pinto punta a ricavare una decina di milioni dalla cessione del terzino 30enne. Alla rassegna continentale parteciperà, con la maglia della Svezia, anche Robin Olsen: il portiere, 31 anni, non sarà riscattato dall’Everton e il suo valore di mercato si aggira sui 5 milioni.
La cessione più remunerativa dovrebbe così essere quella di Cengiz Under che non ha brillato nel suo anno in prestito al Leicester. Il 23enne turco ha già rifiutato un’offerta dal Fenerbahce e per il suo cartellino la Roma chiederebbe 15 milioni.
Alfonso Alfano
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