Ne parlavamo ieri: la Lazio è decisa a regalare a Simone Inzaghi un rinforzo in attacco che permetta di avere le giuste opzioni oltre alle tre “solite” rappresentate da Immobile, Caicedo e Correa. Proprio le non perfette condizioni fisiche dell’argentino hanno convinto Tare e Lotito a puntare un nuovo centravanti. Con la partenza di Berisha (va al Fortuna Dusselorf) si è poi liberato un posto in rosa.

Suggestione Giroud

Fino a qualche ora fa la pista più concreta era quella che portava ad un movimento “interno”: il 24enne Jallow, attaccante della Salernitana (club presieduto da Lotito), sembrava poter essere il rinforzo giusto per i biancocelesti ma l’idea è tramontata per un motivo. La Lazio vuole un giocatore già pronto per questi livelli, possibilmente di livello internazionale, e giocarsi così tutte le carte anche in ottica scudetto, decisamente possibile vista la classifica.

Ecco allora spuntare la clamorosa voce: Tare avrebbe trovato l’accordo con Olivier Giroud, a lungo inseguito dall’Inter e in scadenza di contratto col Chelsea a giugno. Non è forse un caso che ieri sera Marotta, d.s. dei nerazzurri, abbia di fatto chiuso all’arrivo di un nuovo centravanti, forse conscio che il transalpino si fosse già accordato con la Lazio. C’è allora da chiudere col Chelsea (che chiede un indennizzo di circa 5 milioni di euro) e, soprattutto, fare attenzione all’inserimento last-minute del Tottenham.

Piace anche Wanyama

Saranno quindi ore decisive e le voci che vorrebbero il Chelsea interessato a Dries Mertens, non fanno altro che rafforzare l’ipotesi Giroud. Certo è che la partenza del belga da Napoli proprio nel finale di calciomercato sarebbe un colpo di scena in piena regola.

Dicevamo del Tottenham: proprio dagli “Spurs” potrebbe arrivare un ulteriore colpo in entrata. La Lazio ha puntato infatti Victor Wanyama: il 28enne kenyano è un roccioso centrocampista centrale che può essere impiegato all’occorrenza anche da difensore.