Quello che sembrava essere un affare ormai avviato alla chiusura alla fine potrebbe essere saltato definitivamente: Juventus e PSG non si scambieranno i terzini. Mattia De Sciglio e Layvin Kurzawa, a meno di clamorose riaperture nelle prossime ore, non si muoveranno da Torino e Parigi.

Perché è saltato lo scambio De Sciglio-Kurzawa tra Juve e PSG?

La conferma sullo stato attuale della trattativa è arrivata poco fa da Rmc Sport: “Posizioni troppo distanti per raggiungere l’accordo”, questo il responso dell’autorevole fonte. Ma come si è arrivato in poche ore a questo punto?

Il primo aspetto da tenere in considerazione è relativo ad un possibile ripensamento della Juventus: De Sciglio può giocare su entrambi i lati e il club bianconero avrebbe riflettuto più a fondo su questa dote dell’ex Milan da non sottovalutare. A dar maggior peso ai dubbi della dirigenza ci ha pensato poi l’infortunio di Danilo, nella sfida di Coppa Italia con la Roma: non è ancora chiaro quando il brasiliano tornerà disponibile e la Juve ha deciso di cautelarsi sulla fascia destra visto che rimarrebbe il solo Cuadrado a disposizione di Sarri in quel ruolo. Senza dimenticare che Kurzawa è reduce da un lungo stop ed in questa stagione ha collezionato 15 presenze (per lo più spezzoni di partita) per 928 minuti totali.

Il “no” di Sarri

Ed eccolo, quello che probabilmente è stato il vero motivo del dietrofront juventino. Negli scorsi giorni Sarri ammetteva di non conoscere a fondo Kurzawa, sottolineando l’aspetto tattico da tenere in considerazione con acquisti di questo tipo. Probabile che il tecnico toscano in queste ore abbia fatto considerazioni più approfondite da quel punto di vista e abbia ritenuto un rischio troppo grande quello di inserire Kurzawa a stagione in corso nel suo scacchiere tattico.

A chiudere il cerchio ci hanno pensato poi gli agenti dell’ex Monaco: le commissioni richieste sono state giudicate troppo esose da Paratici che sembrerebbe così aver scartato definitivamente quest’ipotesi.