L’Inter non guarda soltanto ai grandi nomi per costruire il suo futuro: se i nerazzurri stanno pianificando l’eventuale dopo-Lautaro pensando a come investire la somma che verrebbe percepita in caso di cessione dell’argentino al Barcellona, Ausilio è sempre attivissimo anche nello scouting di giovani calciatori provenienti da tutto il mondo.

Chi è Vagiannidis

Non coglie così di sorpresa l’ingaggio di Gergios Vagiannidis, classe 2001, proveniente dal Panathinaikos. Il club greco riceverà un indennizzo di 400mila euro, mentre al giovane esterno destro è stato fatto firmare un contratto di 4 anni con un compenso da 300mila euro a stagione. In prima squadra ha debuttato prima dello stop del campionato per l’emergenza coronavirus: contro il Panetolikos è stato impiegato da esterno alto in un 4-2-3-1, segnando un gol e servendo un assist. Nelle nazionali giovanili greche, però, Vagiannidis è stato quasi sempre utilizzato da terzino. Insomma, un laterale “a tutta fascia” che sarà aggregato alla prima squadra almeno fino a gennaio, periodo in cui avrà la possibilità di farsi notare da Antonio Conte.

Chi è Adolfo Gaich

Adolfo Gaich ha due anni in più (è un classe ’99) e più esperienza ad alto livello. L’argentino è un centravanti classico, dotato di una stazza fisica non indifferente (non a caso è già soprannominato “el tanque”) e che vanta anche una presenza nella nazionale maggiore.

Con la maglia del San Lorenzo ha segnato 8 gol in 27 presenze ufficiali accumulate nelle due stagioni in prima squadra. Il club argentino potrebbe valutare offerte già da quest’estate, come confermato da Diego Delledonne, procuratore di Gaich, a ‘FcInterNews’: “Adolfo ha una clausola da 15 milioni di dollari ma il San Lorenzo è disposto a negoziare, visti anche gli ottimi rapporto con Zanetti”. Dal club arriva soltanto una condizione imprescindibile in vista di un’eventuale cessione: Gaich partirebbe soltanto a titolo definitivo, altre modalità di vendita non saranno prese in considerazione.