Si è chiusa sotto la pioggia battente dell’Old Trafford la settima giornata di Premier League: Manchester United e Arsenal pareggiano 1-1 e non smuovono una classifica che, soprattutto per gli uomini di Solskjaer, è assolutamente deficitaria. Sono lontani i tempi in cui entrambe le squadre dominavano la scena in Inghilterra, da anni sono poco più che comprimarie e lo spettacolo visto in campo (tanto agonismo ma poca qualità) ne chiarisce i motivi.
McTominay apre a fine primo tempo
Lo United si era illuso ad inizio stagione col 4-0 al Chelsea, poi il buio. L’Arsenal decide di non spingere nonostante i padroni di casa non siano per nulla intenzionati a rischiare, così la prima mezz’ora scivola via senza sussulti. Pereira da una parte, Pepé dall’altra provano a smuovere le acque, ma la partita si accende solo poco prima dell’intervallo. Prima De Gea è super sulla doppia conclusione si Saka e Guendouzi, poi poco dopo e McTominay a portare in vantaggio lo United con un bellissimo destro dal limite, praticamente da fermo, che si infila all’incrocio: è 1-0 Man U.
Aubameyang e il VAR rimediano
Tutto un altro Arsenal nella ripresa, Torreira spreca subito la palla del pareggio con una conclusione al volo malamente ciccata, poi al 58′ ecco il pareggio: Saka recupera su passaggio orizzontale di Young, servizio per Aubameyang che insacca dolcemente. Folle chiamata di fuorigioco del guardalinee che il VAR, ovviamente e giustamente, invalida: è gol ed è 1-1.
Passano due minuti ed è proprio Saka a sfiorare dal limite il gol del 2-1 che avrebbe steso i red devils. Old Trafford trascina lo United ad una reazione, Pogba, McTominay e Maguire ci provano ma Leno è attento. Nel finale l’occasione è per i padroni di casa: Rashford calcia bene una punizione dal limite, il portiere tedesco vola sul secondo palo e respinge a mano aperta. Finisce 1-1, il triste Manchester United continua a vivacchiare a metà classifica.

Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.