Era nell’aria, oggi la “punizione” di fatto è stata ratificata e nel fine settimana sarà ufficializzata con le convocazioni: Moise Kean e Nicolò Zaniolo non saranno nella lista dei convocati di Roberto Mancini per le sfide di qualificazioni europee che l’Italia affronterà ad inizio settembre. I due saranno invece compresi in quella di Paolo Nicolato, nuovo c.t. dell’Under 21, chiamato ad aprire un nuovo ciclo con la sfida a Castel di Sangro contro il Lussemburgo, valida anch’essa per le qualificazione agli Europei del 2021.
Comportamenti poco professionali durante l’Euro U21
Si trattava peraltro di un caso che ormai si trascinava dalla fase finale dell’Euro U21 che lo scorso giugno si è disputata in Italia e su cui puntava moltissimo la FIGC. Gli azzurrini, guidati da Di Biagio, hanno invece toppato in modo clamoroso, finendo per essere eliminati nella fase a gironi. In mezzo, tante polemiche per alcuni comportamenti poco professionali di Kean e Zaniolo, non a caso tra gli imputati principali di quella clamorosa eliminazione.
Vale la pena sottolineare che la decisione è scaturita dopo la riunione federale che si è tenuta oggi e alla quale hanno partecipato gli staff delle varie rappresentative azzurre. Si tratta di un modus operandi che non appartiene propriamente a Mancini, ma i risvolti sono diversi.
Kean e Zaniolo esclusi dalle sfide con Armenia e Finlandia
Di fatto nessuno parla di una punizione, né deve essere vissuta dai ragazzi come una “retrocessione”. Il ritorno in Under 21 sarà invece vista come una sorta di “presa di coscienza” dei due talenti, chiamati ad una crescita professionale importante che vada anche al di là della loro età.
L’Italia, lo ricordiamo, sarà impegnata il 5 settembre a Yerevan, in Armenia, e l’8 settembre a Tampere, in Finlandia: sei punti in più in classifica di fatto vorrebbero dire la certezza di prendere parte agli Europei del 2020.

Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.