E’ un momento delicatissimo nella stagione dell’Inter: i nerazzurri hanno conquistato 11 punti nelle ultime sette partite ma, nonostante l’evidente rallentamento, non hanno perso contato con la vetta. La Juventus è distante soltanto tre punti e questi ultimi giorni di calciomercato saranno decisivi per provare l’assalto allo scudetto. C’era l’intenzione di effettuare una mezza rivoluzione nella rosa e così sarà: per ora sono arrivati Young, Moses ed Eriksen (il danese oggi è sbarcato a Milano, si attende solo l’ufficialità), ma le manovre (anche in uscita) non sono finite.

Politano e Vecino addio

Detto di Gabigol, che alla fine resterà al Flamengo e garantirà un prezioso “tesoretto” a Marotta ed Ausilio, i nerazzurri stanno per chiudere due cessioni importanti. Politano è sbarcato al Napoli e frutterà 25 milioni di euro, Vecino – dopo essere scomparso totalmente dai radar complice anche un duro faccia a faccia con Conte – è diretto verso la Premier League. Sull’uruguaiano c’è l’Everton, disposto a spendere fino a 15 milioni di euro (bonus compresi) per il suo cartellino. L’Inter è ferma alla richiesta iniziale di 20 milioni di euro ma la sensazione è che l’affare si farà.

Giroud e Kucka i sostituti?

I due partenti saranno ovviamente rimpiazzati a dovere. In attacco la casella lasciata vuota da Politano sarà occupata da Giroud: l’acquisto del francese si è reso ancora più impellente vista la probabile squalifica per almeno due giornate di Lautaro Martinez. Col francese c’è già l’accordo per un contratto di un anno e mezzo per 4.5 milioni di euro totali d’ingaggio, il Chelsea chiede un indennizzo di cinque milioni di euro .

Resta l’interrogativo sul prossimo acquisto a centrocampo. Si cercano caratteristiche come quelle di Vidal e ad oggi sono due i nomi più “caldi”: il primo è quello del cileno Aranguiz, in scadenza di contratto col Bayer Leverkusen. In alternativa c’è anche la pista Kucka, piuttosto agevole considerati anche gli ottimi rapporti tra le dirigenze di Inter e Parma.