Come ogni mese, è stato aggiornato il Ranking Fifa per le nazionali. Come nelle previsioni, l’Italia si gode un ulteriore salto in avanti che certifica la crescita esponenziale degli azzurri. L’undici di Mancini è infatti risalito fino al settimo posto, occupato con 1642 punti.
Tripla vittoria
Il mese di marzo è stato caratterizzato dall’inizio delle qualificazioni Mondiali, vero obiettivo a medio termine dell’Italia. Gli azzurri, pur non brillando dal punto di vista del gioco come nelle precedenti uscita, hanno portato a casa un preziosissimo tris di vittorie contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania. I tre successi hanno allungato la striscia d’imbattibilità a 25 incontri (20 vittorie e 5 pareggi), eguagliando le 25 partite senza k.o. di Lippi (nella nostra storia c’è solo l’Italia di Pozzo, tra il 1934 e il 1939, davanti con 30).
L’Italia ha così guadagnato tre posizioni nel Ranking Fifa, scavalcando Argentina, Uruguay e Messico. Va detto, ad onor di cronaca, che le prime due rappresentative sono state penalizzate dal fatto che gli incontri di qualificazioni mondiali in Sudamerica sono stati rinviati. La sostanza cambia di poco: l’Italia non occupava un posto così alto nel Ranking Fifa addirittura dal 2013, quando era vice-campione d’Europa in carica e approcciava i Mondiali in Brasile con tanta fiducia. E’ arrivato poi il lento e inesorabile calo, culminato con l’esclusione da Russia 2018 e con la 21esima posizione occupata nel 2018, il punto più basso di sempre.
Comanda il Belgio
L’obiettivo, ovviamente, è continuare a guadagnare posizioni. In testa resiste il Belgio di Mertens e Lukaku, coi campioni del Mondo della Francia e il Brasile a chiudere il podio. Inghilterra, Portogallo e Spagna, tre nazionali che saranno tra le principali antagoniste ai prossimi Europei, precedono l’Italia di Mancini, mentre va segnalato anche il doppio passo in avanti della Danimarca di Eriksen che si gode l’ingresso in top ten, decima alle spalle proprio di Argentina ed Uruguay.

Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.