Trading e betting exchange hanno dei punti in comune? O sono più numerosi i punti di distinzione?
Per poterlo comprendere abbiamo deciso di… affrontare entrambe le prospettive: ci occuperemo oggi di individuare i tratti in comune tra trading e betting exchange, rimandando ai prossimi giorni un focus sulle differenze.
Andiamo con ordine!
Ipotesi dell’efficienza di mercato
L’idea dell’ipotesi dell’efficienza di mercato è un paradigma spesso oggetto di discussione sia nelle scommesse che nei mercati finanziari. In un mercato efficiente, ricordiamo, il prezzo di mercato è una visione imparziale del reale valore attuale di un qualche tipo di attività.
Oltre che sui mercati finanziari, l’ipotesi di un mercato efficiente è applicabile anche a molti altri mercati “competitivi”. Nel mercato delle scommesse, ad esempio, è interessante verificare che le probabilità (quote) mostrano un’aspettativa imparziale del valore di una scommessa o se la scommessa è “di parte”.
Se sono presenti degli sbilanciamenti tra il reale valore di una scommessa e la sua quota, gli scommettitori dovrebbero essere in grado di trarre profitto da tali inefficienze.
In tal senso, pertanto, il mercato finanziario e quello delle scommesse non sono poi così distanti. E tale somiglianza è peraltro corroborata anche dal fatto che molti trader e molti scommettitori hanno le stesse caratteristiche psicologiche, sia nell’assumere decisioni in condizioni di rischio, sia nell’affrontare problemi di asimmetria informativa che di razionalità.
Posizioni Limit order
Il betting exchange ha buona parte la stessa impostazione di una piattaforma in cui è possibile piazzare dei limit order. Il betting exchange è, come dovrebbe già essere chiaro in questo momento, molto diverso dai mercati delle scommesse “tradizionali”, in cui vi è un solo bookmaker che quota le scommesse.
Di contro, nelle piattaforme come quella di Betfair, qualsiasi giocatore può inserire offerte nel “limit order book” del servizio stesso, e attendere fino all’esecuzione degli ordini. Oppure, in alternativa, può operare immediatamente piazzando un ordine di mercato contro le offerte esistenti. E la grande differenza rispetto ai bookmaker tradizionali è che le posizioni di altri trader sono disponibili per tutti, in un book liberamente consultabile, creando così condizioni di maggiore trasparenza.
Gioco a somma zero
Proprio come nei mercati finanziari c’è un trade-off tra rischio e rendimento che l’investitore deve affrontare. Dunque, anche per questi motivi le attività di scommessa sugli exchange è in qualche modo simile “gioco” del trading azionario, che in contrapposizione a una strategia buy and hold è a somma zero, visto che la crescita a lungo termine del mercato azionario ha un effetto minimo sui brevi periodi. Questo ignora i costi di transazione, che sono relativamente più alti nel betting exchange. Pertanto, le scommesse sportive possono essere paragonate al day-trading o al trading di derivati finanziari.
Probabilità soggettiva di risultato
Molte lotterie sono puri giochi non specializzati. Le abilità possedute dal giocatore d’azzardo non possono dunque influire sulle sue probabilità di vincita. Le scommesse sportive e il betting exchange sono invece dei giochi di abilità, che stimoleranno lo scommettitore ad effettuare l’analisi delle informazioni disponibili, ad esempio, su due squadre che devono incontrarsi in una competizione nazionale o internazionale. Sulla base delle informazioni lo scommettitore potrà dunque effettuare delle congetture più e meno approfondite e elaborare le proprie stime di probabilità.
Bookmakers con licenza Aams/Adm che offrono Betting Exchange
Selezione avversa:
Sia sulle borse valori finanziarie che su quelle delle scommesse, gli investitori che hanno informazioni e valutazioni eterogenee assumono decisioni a rischio ogni volta che negoziano un’attività. L’eterogeneità delle informazioni rende possibili i problemi di selezione negativa sul mercato. Per il trading in azioni, l’introduzione di Internet e la seguente diminuzione dei costi di transazione ha determinato un boom degli investimenti azionari privati. Allo stesso modo, i più alti rapporti di pay-back e la disponibilità di maggiori opportunità per le scommesse forniscono oggi una base invidiabile per un mercato delle scommesse in costante e rapida crescita. È probabile che gli scommettitori professionisti (informati e qualificati) approfittino di questa situazione, dato che sempre più scommettitori ordinari non informati entrano nel mercato.
Arbitraggio
Infine, come nel caso dei mercati di trading OTC con diversi broker, ci sono centinaia di borse scommesse e altre alternative che quotano i “prezzi” sugli stessi eventi. Le informazioni e il confronto sono necessari per ottenere le migliori quote disponibili e, questo, a volte dà luogo all’esistenza di opportunità di arbitraggio scommettendo su più piattaforme.

Renato Baldo
Sono l'amministratore e il fondatore di "Top Scommesse", un sito dedicato agli appassionati di scommesse sportive. La mia passione per il calcio mi ha spinto a diventare un blogger nel mondo delle scommesse già dal 2008. Ogni giorno, mi dedico a testare diversi sistemi di scommesse con l'obiettivo di garantire il meglio ai miei lettori e seguaci. La mia esperienza e la mia ricerca nel campo delle scommesse mi hanno portato a scrivere un ebook in cui ho raccolto i 10 sistemi di scommesse che considero i migliori. Questo libro è una risorsa preziosa per chiunque desideri approfondire le strategie e le tecniche per scommettere con successo.