Come diventare segretario sportivo

Brando Guidacci

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Come diventare segretario sportivo

Al fine di analizzare nel dettaglio la figura del segretario sportivo, noi di Topscommesse abbiamo intervistato Claudio Massimiliano Mancini. Quest’ultimo è stato il segretario del settore giovanile del Torino e della serie A delle squadre di Novara, Como e Vercelli.

Attualmente è in trattativa per lo svolgimento del medesimo ruolo nell’Ascoli, squadra di serie B. La nostra intervista inizia con una domanda molto semplice, relativa ai compiti che un segretario calcistico ha all’interno di una società.

Secondo quanto ritenuto da Mancini, il segretario sportivo all’interno di una società calcistica è la persona che si occupa di gestire il team di lavoratori, coordinando le numerose funzioni implicite. Si tratta di funzioni sia amministrative che organizzative. Le prime includono, a loro volta, tre fasi: precampionato, inizio delle attività ufficiali e stagione in corso.

Dunque, prima che la stagione calcistica inizi, è compito del segretario sportivo formalizzare operazioni di mercato come acquisti e cessioni. A ciò si aggiunge anche la formalizzazione dei contratti economici di ogni calciatore. A questo punto, si procederà all’organizzazione di ritiro prima squadra e settori giovanili, tesseramenti di staff tecnici e sanitari e, infine, dei calciatori.

Si continuerà, quindi, con le iscrizioni delle squadre ai campionati, l’organizzazione delle visite mediche annuali, le iscrizioni scolastiche per giocatori minorenni e, in conclusione, un planning degli allenamenti e dell’utilizzo delle varie strutture.

Durante la stagione, invece, i compiti del segretario sportivo verteranno, in collaborazione con il team manager, su organizzazione delle gare casalinghe, coordinamento con le forze dell’ordine per gestire l’evento pubblico, coordinamento con il Comune rispetto a viabilità ed eventi pubblici, accoglienza della squadra ospite, gestione degli steward, accoglienza della quaterna arbitrale e, infine, organizzazione delle trasferte di prima squadra e settore giovanile completa di prenotazione di aerei, bus, hotel e ristoranti.

Non da sottovalutare sono, poi, i controlli relativi ad eventuali sanzioni sportive e ai giocatori squalificati, al fine di evitare di di ricadere in sanzioni amministrative o sconfitte a tavolino. A ciò si aggiunge, poi, anche la necessità di coordinarsi con lo staff medico per prenotazioni di visite mediche e l’invio al CONI di report settimanali per segnalazioni di farmaci prescritti ai calciatori e che, durante i controlli anti doping, tutelino il giocatore da possibili squalifiche.

Altro compito affidato al segretario sarà, poi, il coordinamento con il segretario della squadra ospite per accordarsi rispetto all’utilizzo di maglie ufficiali o seconde maglie per evitare confusioni di colori che potrebbero essere un problema per gli arbitri.

Caratteristiche e peculiaritĂ  della figura del segretario sportivo

Il segretario sportivo, in termini di figura lavorativa, è sempre esistita. Oggi, tuttavia, i segretari sportivi vengono coinvolti in misura maggiore in ogni attività e lavorano in stretto contatto con il direttore sportivo, in particolare per quanto riguarda le operazioni di mercato. Il segretario sportivo, infatti, si occupa di elaborare la documentazione, di depositarla e, dunque, di rendere ufficiale l’acquisizione o il passaggio di un giocatore ad un’altra squadra.

I segretari sportivi sono, sicuramente, una figura fondamentale per ogni club sportivo. Ciò in quanto ogni cosa ruota intorno a loro e alla loro scrivania, soprattutto per quanto riguarda documentazioni ufficiali e fondamentali affinché sia possibile svolgere l’attività sportiva.

Rispetto alle attività lavorative all’interno di serie A, B e C, il lavoro effettuato dal segretario sportivo è sempre uguale, anche se, in base alla categoria a variare saranno anche le leghe con cui ci si interfaccerà. In serie C, inoltre, ad essere adottata sarà una modulistica un po’ diversa. In serie A e B, infatti, parte gestionale ed economica sono decisamente più corpose a causa dell’importanza delle competizioni.

Molto simile è anche il lavoro effettuato dalla figura del segretario sportivo nelle categorie dilettantistiche. Il segretario sportivo, inoltre, si occupa di porre in comunicazione tutti i rami societari: dalla contabilità fino ad amministrazione e settore sportivo.

Dal punto di vista delle attività quotidiane, poi, il segretario sportivo passa un’enorme quantità di tempo al telefono all’interno del suo ufficio. Le telefonate avvengono, spesso, con colleghi o membri dello staff delle varie categorie e riguardano, per lo più, piani di trasferta o eventuali problematiche da risolvere rispetto alle varie partite da giocare.

Sicuramente, secondo Mancini, quello del segretario sportivo, non si può definire un lavoro noioso. A farla da padrone è, infatti, la capacità di problem solving, in quanto le varianti e le variabili da combinare sono davvero tante.

Come diventare un segretario sportivo

Attualmente si parla spesso di corsi utili a formare segretari sportivi, tuttavia essi non sono ancora presenti a Coverciano. Esistono, tuttavia, organizzazioni che promuovono corsi per la gestione sportiva dei club i quali, tuttavia, non sono ancora riconosciuti dalla lega.

I segretari, infatti, se non sono in possesso di un certificato che attesti la frequenza al corso da direttore sportivo di Coverciano, saranno obbligati a firmare contratti di lavoro come semplici impiegati e non avranno la possibilità di firmare, invece, contratti sportivi così come accade ad allenatori e membri dello staff.

Per quanto riguarda, poi, le evoluzioni future di questo mestiere, secondo Mancini l’unica possibile potrebbe essere lo sviluppo di un corso che riconosca tale ruolo e che lo definisca come figura sportiva inserendolo, come tale, all’interno degli organigrammi dei club.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.