Il Milan comincia a tremare: se fino a qualche settimana fa il rinnovo di Franck Kessie era ancora lontano ma serpeggiava fiducia, il club rossonero vede ora lo spettro di un’altra clamorosa perdita a zero. Dopo le partenze di Donnarumma e Calhanoglu, entrambi in scadenza di contratto, nel 2022 potrebbe essere la volta dell’ivoriano, punto fermo dell’undici di Pioli, leader carismatico e tecnico.
L’inserimento del PSG
Lo stipendio attuale di Kessie è di 2.2 milioni di euro netti a stagione, scade nel prossimo giugno. Va da sé che anche il Milan è consapevole dell’importanza dell’ex Milan ed è per questo motivo che sin dall’inizio della trattativa Maldini e Massara hanno costantemente alzato le proprie proposte. Dall’entourage del giocatore sono arrivati anche segnali confortanti (“E’ pronto a firmare a vita”) ma alla resa dei conti la firma è ancora lontana, più di quanto non lo fosse a inizio estate.
Cosa è cambiato? L’inserimento del PSG. Le sirene del club parigino sono arrivate anche all’ivoriano, Leonardo già assapora un altro colpaccio a zero dopo gli arrivi dei vari Donnarumma, Wijnaldum, Ramos e ovviamente Messi in questo pazzo 2021. Kessie ha così cambiato la sua postura e cambiato la richiesta al Milan per il rinnovo contrattuale.
Le richieste di Kessie
Il Milan era partito con un’offerta da 4 milioni di euro più bonus ma, col passare dei mesi, Maldini è arrivato a mettere sul tavolo un quinquennale da 6.5 milioni di euro netti a stagione. Insomma, cifre da vero top player che lo renderebbero il giocatore più pagato della rosa dopo Ibrahimovic che ha un ingaggio di poco superiore e per cui è stata prevista un’eccezione nel piano di controllo dei salari intrapreso dal management rossonero.
Kessie ha rilanciato e ha chiesto 8 milioni di euro più 2 di bonus, la cifra che gli è stata prospettata dal PSG. E che il Milan non sembra intenzionato a pagare.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.