Diciamocela tutta, dai campioni d’Europa ci si aspettava una “ripartenza” diversa. L’Italia di Mancini, però, riprende il cammino verso Qatar 2022 con due pareggi di fila che complicano il discorso qualificazione. Non c’è nulla di compromesso, intendiamoci, meglio tenere alla larga i fantasmi del 2018, ma la prospettiva di un secondo posto nel girone, con la conseguenza di dover disputare gli spareggi, oggi è concreta.
Decisiva Italia-Svizzera
1-1 in casa con la Bulgaria, 0-0 in Svizzera, sprecando tanto e non approfittando delle tante assenze tra gli elvetici: due mezzi passi falsi che hanno portato l’Italia a 11 punti in 5 partite nel Gruppo C, provvisoriamente al comando. Per chi ancora non lo sapesse, soltanto la prima stacca subito il biglietto per il Qatar e qui viene il difficile.
La Svizzera, infatti, segue a quota 7 in classifica. Quattro punti in meno ma anche due partite in più da giocare: virtualmente, quindi, gli uomini di Yakin sono avanti di due punti. Domani si disputerà una giornata importante: l’Italia ospiterà la Lituania, in un match che dovrà servire non solo a ritrovare i tre punti ma anche a rimpinguare la differenza reti in vista di un possibile arrivo a pari punti con gli elvetici. La Svizzera, dal suo canto, sarà impegnata in Irlanda del Nord: a naso, è l’impegno più complicato oltre alla sfida in Italia del 12 novembre.
Ecco, il match che probabilmente si disputerà all’Olimpico sarà la chiave del girone: si giocherà alla penultima giornata, è probabile che la Svizzera ci arrivi a quota 16 (a ottobre, mentre noi giocheremo la Nations League, i nostri rivali giocheranno contro Irlanda del Nord, in casa, e Lituania, fuori) e con due punti in più rispetto agli uomini di Mancini: va da sé che vincendo quella partita avremo grandi possibilità di evitare gli spareggi.
In caso contrario, torneranno i fantasmi del 2018. La formula degli spareggi stavolta è diversa, ci saranno quattro mini-tabelloni da quattro squadre, con semifinali e finale in gara unica. Meglio evitare questi giorni di passione nel marzo 2022.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.