Stefano Okaka non è più un calciatore dell’Udinese: il centravanti ha infatti salutato il Friuli e la Serie A, accasandosi in Turchia, al Basaksehir.
L’esperienza all’Udinese
Il 32enne lascia dopo due anni e mezzo in bianconero. E’ stata un’esperienza positiva, soprattutto durante la prima parte: con l’Udinese, Okaka aveva ritrovato anche la Nazionale, convocato da Mancini, un anno fa, per gli impegni in Nations League. E, in effetti, gli 8 gol siglati nel 2019-20, che facevano seguito ai 6 della mezza stagione precedente, avevano riproposto un centravanti in forma e in grado di far reparto da solo come nei migliori anni della sua carriera.
La scorsa stagione, poi, qualche infortunio di troppo e gli strascichi del Covid ne hanno limitato l’impatto: 4 gol in 22 presenze, poche da titolare. L’andazzo si è ripetuto anche nelle prime due uscite stagionali, quando all’ex Roma sono stati concessi solo i minuti finali delle sfide contro Juventus e Venezia. Il bottino complessivo parla di 18 gol in 71 presenze in Serie A ma il legame con la città e col tecnico è stato più profondo di quanto non dicano i numeri.
L’esperienza in Turchia
L’Udinese, anche a mercato chiuso, sta provando a sfoltire una rosa extra-large ed è partita dai contratti in scadenza di giocatori più in là con gli anni. Sono state prese delle scelte, a Pussetto e Deulofeu è stato affidato il futuro dell’attacco friulano, con Beto e Success a fare da alternative. Per Okaka, 32 anni e contratto in scadenza nel 2022, non c’era più posto.
L’attaccante ha così preso al volo l’opportunità che è arrivata dalla Turchia: il Basaksehir, club di Istanbul, gli ha proposto un biennale più o meno alle stesse cifre che guadagnava in Friuli (poco meno di un milione di euro a stagione). La squadra, dove milita anche l’ex Milan Duarte, ha perso le prime tre partite di campionato.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.