Il Milan scopre una difesa di ferro

Brando Guidacci

Serie A, Milan-Salernitana: pronostico, probabili formazioni e quote (13/03/2023)

Con qualche sofferenza, il Milan ha battuto il Venezia (2-0) e ha raggiunto l’Inter in vetta alla classifica, in attesa dell’impegno di stasera del Napoli, a Marassi contro la Sampdoria. Brahim Diaz e Theo Hernandez hanno firmato il successo dei rossoneri, divenuti ormai una contender per lo scudetto con pieno merito. Sì, perché ai pregi dello scorso anno (organizzazione di gioco, facilità nell’andare in gol, centrocampo muscolare e tecnico), i rossoneri ora hanno aggiunto anche una solidità difensiva mai vista negli ultimi anni.

I numeri della difesa

Ieri sera davanti a Maignan non c’era neppure un titolare: eppure la linea difensiva composta da Kalulu-Gabbia-Romagnoli-Bollo Touré non ha dato alcun cenno di sofferenza, anzi. Sintomo che non è soltanto questione di uomini ma anche di caratteristiche del gioco voluto da Pioli, con equilibrio anche nel pressing alto che spesso caratterizza le gare del Milan.

Il risultato? Miglior difesa del campionato, con appena due gol subiti (quello in mischia di Deiola, del Cagliari, e quello in contropiede di Morata, arrivato per un banale errore di posizionamento su un angolo a favore) in cinque partite. Lo stesso score del Napoli che, però, ha la partita con la Samp da giocare. Non è tutto: nelle ultime 10 partite giocate in campionato, considerando quindi anche le ultime cinque della scorsa stagione, il Milan ha mantenuto la porta inviolata in 8 occasioni. Per intenderci, nessuno ha fatto meglio nei 5 campionati più importanti d’Europa.

Le parole di Pioli

Peraltro, l’impressione è che ci siano ulteriori margini di crescita visto che la rosa offre, quest’anno, più alternative a Pioli. Che, non a caso, nel dopo-partita col Venezia ha sottolineato: “Diventeremo ancora più forti quando rientreranno gli infortunati. E, in effetti, i vari Ibrahimovic, Giroud, Calabria, Bakayoko e Messias potranno essere utilissimi alla causa rossonera. Per rendere ancora più concreto il sogno scudetto.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.