Non si placano le polemiche dopo il finale di Inter-Juventus: i bianconeri hanno agguantato il pareggio proprio al 90′, grazie ad un calcio di rigore realizzato da Dybala. Rigore che non era stato assegnato da Mariani in presa diretta: l’arbitro è stato richiamato dal VAR che quindi ha giudicato un “chiaro errore” il fallo non fischiato di Dumfries su Alex Sandro.
La rabbia di Inzaghi
La decisione di Guida, al VAR, non è andata giù a Simone Inzaghi, che ha commentato così a ‘Dazn’: “Guida ci ha negato una vittoria che avremmo strameritato. Il VAR non poteva richiamare perché il rigore poteva anche non starci. Mariani aveva visto tutto, poi è stato richiamato… Sono dispiaciuto, abbiamo giocato una grandissima partita e forse dovevamo prestare più attenzione. Non abbiamo concesso nulla dall’inizio alla fine ad un avversario di assoluto valore, sono due punti buttati via. Potevamo prendere gol soltanto in questo modo”.
L’allenatore piacentino non cerca invece alibi per la sua espulsione: “E’ stato un gesto di stizza, non è bello da vedere e il rosso ci sta. Certo è che quando vedi certe cose…”
Prestazione soddisfacente
Inzaghi però torna sulla prestazione della sua Inter. “Non siamo mai stati in affanno, nemmeno durante il secondo tempo. Certo, in occasione del rigore eravamo sei contro uno e Dumfries poteva fare più attenzione. La scelta nel primo tempo era di pressare a tutto campo, nella ripresa con l’ingresso di Dybala e Chiesa abbiamo dovuto arretrare il baricentro e restare più compatti, concedendo zero a una squadra forte come la Juve. In definitiva tutti hanno fatto bene, di negativo c’è solo il risultato. Il cambio di Perisic: nell’intervallo soffriva già di un indolenzimento al flessore, nonostante questo l’ho rimandato in campo. Quando poi è entrato Chiesa ho deciso di cambiarlo anche perché era già ammonito”.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.