Gran parte del budget è stato speso durante la sessione estiva di calciomercato, ma in inverno la rosa della Roma è destinata ad essere profondamente rivoluzionata. Le pressioni di Mourinho al club giallorosso, in questo senso, sono state costanti e per alcuni anche fuori luogo – almeno nei modi – in questi mesi. Il risultato è che ad oggi il tecnico portoghese può contare a tutti gli effetti su una quindicina di giocatori, pochi per affrontare tre competizioni nel corso di questa seconda metĂ di stagione.
Il risvolto tattico
Le lamentele dello “Special One” hanno riguardato soprattutto il centrocampo: Diawara, Villar e Darboe non godono della sua stima e sono sulla lista dei cedibili. Mourinho ha cominciato la sua avventura nella capitale affidandosi al 4-2-3-1 e per mesi Cristante e Veretout sono stati intoccabili. Di recente, però, è arrivata la svolta tattica: la Roma è passata al 3-5-2 e, con l’arretramento di Mkhitaryan e Pellegrini nel ruolo di mezz’ala, oggi l’allenatore lusitano ha giĂ 4 pretendenti per tre maglie.
ArriverĂ anche un altro centrocampista per allungare le rotazioni: sul taccuino di Pinto c’è da mesi il nome di Grillitsch, austriaco in scadenza di contratto con l’Hoffenheim, oltre a quelli di Tousart (Hertha Berlino) e Roca (Bayern Monaco) ma nelle ultime ore prende corpo l’ipotesi Boubacar Kamara.
La trattativa col Marsiglia
22 anni, nazionale under 21 francese, Kamara è nato come difensore centrale ma presto ha avanzato la sua posizione, diventando un mediano a tutti gli effetti. E’ un titolare inamovibile del Marsiglia di Sampaoli, secondo in Ligue 1 dietro la corazzata PSG.
Kamara ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno ma, nonostante questo, l’OM lo lascerĂ partire a gennaio soltanto in caso di un’offerta importante, da 20 milioni di euro. La Roma ha un jolly, anzi due, da giocare: nel club francese ci sono Pau Lopez e Under, entrambi in prestito e per i quali l’obbligo di riscatto è giĂ scattato. Curiosamente, la somma finale sarĂ 20,4 milioni di euro: con l’arrivo di Kamara nella capitale, insomma, il cerchio si chiuderebbe alla perfezione.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.