La sorprendente vittoria a Verona ha riacceso le speranze salvezza della Salernitana: certo, i 6 punti di distacco dalla quartultima, il Venezia, rappresentano ancora una distanza importante ma i granata ora possono concentrarsi solo sulle vicende di campo visto che la vendita della società è andata a buon fine e il nuovo presidente, l’imprenditore napoletano Iervolino, sta cominciando a costruire la nuova struttura. Una grande novitĂ nella gestione tecnica della squadra è l’arrivo in societĂ di Walter Sabatini: è lui il nuovo direttore sportivo, l’ennesima avventura di una carriera contrassegnata da tantissime “scoperte” negli anni passati tra Palermo, Roma, Inter, Sampdoria e Bologna.
I primi obiettivi di Sabatini
Appare evidente che va alzato il livello tecnico della squadra, oggi ancorata alle qualitĂ di Ribery che, purtroppo, ha comunque saltato molte partite per problemi fisici. C’è l’idea Perotti: l’argentino, cinque presenze nella sua nazionale, è senza squadra dopo la chiusura anticipata del rapporto col Fenerbahçe, lo scorso settembre. Arriva da un infortunio al ginocchio ma a 33 anni può essere ancora utile la sua esperienza nei bassifondi della classifica.
La sensazione è che comunque l’attacco possa subire un restyling profondo: potrebbe partire Simy, grande delusione di questa stagione viste anche le grandi aspettative che i tifosi granata avevano sul nigeriano (che interessa al Monza), così come anche Bonazzoli potrebbe lasciare anzitempo l’Arechi.
Rinforzare la difesa
La punta ex Sampdoria peraltro potrebbe essere utilizzata come pedina di scambio col Cagliari per portare a Salerno un nuovo difensore: Martin Caceres. L’uruguaiano è in rotta col club sardo e cerca una sistemazione, la Salernitana è pronta a cogliere l’occasione. Piace anche il giovane Gabbia, ma il Milan lo cederĂ in prestito solo in caso di acquisto di un nuovo centrale. A centrocampo occhio alla pista Radovanovic, con Di Tacchio che potrebbe salutare (ha diverse offerte dalla B).

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.