Mancini amaro: “Ci sarà da soffrire, i nostri giovani non giocano neppue in A”

Brando Guidacci

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Forse non è stata un’umiliazione, ma il 3-0 rimediato dall’Italia ieri sera a Wembley, contro l’Argentina, chiude definitivamente la prima era di Mancini in Nazionale. Il gruppo che ha vinto l’Europeo un anno fa ha clamorosamente fallito la qualificazione al Mondiale e ora la sfiducia è ai massimi storici. E, per la prima volta, sembra coinvolgere anche il c.t. sempre prodigo di ottimismo in passato.

“Ci sarà da soffrire”

L’analisi di Mancini nel post-partita è impietosa: “Sono stati più bravi di noi, abbiamo fatto due errori che non si possono commettere mai e che hanno portato ai loro gol. C’era almeno equilibrio, poi non siamo riusciti a riaprirla anche perché abbiamo fatto davvero poco per rimontare”.

L’analisi del c.t. diventa poi più generale: “Adesso sappiamo che ci saranno momenti duri come quelli di stasera. C’è voglia di fare in fretta e di sbagliare poco ma la sensazione è che ci voglia più tempo per ricostruire rispetto a quattro anni fa. Ho entusiasmo da vendere ma abbiamo giovani che non giocano neppure in Serie A. Sarà fondamentale che i giocatori importanti recuperino le forze e che diventino presto i punti di riferimento per i più giovani”.

Il gol perduto

Mancini poi non nasconde uno dei grandi problemi di questa Nazionale: “Abbiamo difficoltà a segnare dall’Europeo in poi, è un dato di fatto. C’è da lavorare e trovare soluzione, ho in mente di cambiare alcune cose, non conta il sistema di gioco ma i calciatori. Dobbiamo costruire una squadra e all’inizio ci sarà da soffrire. Intanto mando in vacanza subito chi ha speso tanto in questi due anni, lo meritano e devono recuperare. L’Argentina stasera era messa meglio anche dal punto di vista fisico”.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.