Dopo la sosta per le nazionali, la Bundesliga riparte con un’insolita classifica: il Bayern Monaco, dominatore assoluto degli ultimi anni, si ritrova quinto, in compagnia del Borussia Monchengladbach, con 12 punti conquistati in 7 partite. Meglio dei bavaresi hanno fatto il sorprendente Union Berlino (capolista con 17 punti), oltre a Dortmund (15), Friburgo (14) e Hoffenheim (13).
Manca Lewandowski?
Ci sono diversi numeri che spiegano quanto sia stato complicato questo inizio di campionato per il Bayern, a cominciare proprio dai 12 punti in 7 partite: era dal 2010 che non si registrava una partenza così lenta in patria. Non solo: la recente striscia di 4 partite di fila senza vittorie in Bundesliga ha l’ultimo precedente addirittura nel 2001-02, 20 anni fa, quando poi la serie arrivò addirittura a 7 partite senza i tre punti. Serie che peraltro al momento è culminata con l’inatteso k.o. nel derby con l’Augsburg (1-0), dopo i pareggi contro Monchengladbach, Union e Stoccarda.
Un altro dato, poi, racconta quello che oggi è forse il problema principale: la partita con l’Augsburg ha chiuso un’incredibile striscia che durava da 87 partite in Bundesliga in cui il Bayern Monaco segnava almeno un gol. In estate è partito un totem come Lewandowski, il giocatore che lo sta di fatto sostituendo al centro dell’attacco, ManĂ©, è a secco da 5 partite. Per intenderci, al polacco non accade dal 2016.
Nagelsmann sotto i riflettori
Come ha ammesso lo stesso Nagelsmann, la partenza di Lewandowski forse è stata sottovalutata, il giovane tecnico tedesco ha dichiarato: “Dobbiamo riflettere e valutare se prendere una prima punta a gennaio”. Intanto deve trovare soluzioni alternative, nel momento in cui la critica comincia a metterlo sotto pressione: gli imputano poca autocritica e un’attenzione eccessiva all’analisi degli avversari. Lui si dice certo di voler esaminare anche i suoi errori ma in compenso ha il paracadute della Champions: il Bayern ha dominato contro Inter e Barcellona e con le due sfide contro il Viktoria Plzen può giĂ chiudere il discorso qualificazione agli ottavi.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.