C’è ancora la Spagna sul cammino dell’Italia di Mancini: il 15 giugno, a Enschede, le due nazionali si sfideranno per la seconda semifinale della Final Four di Nations League. Il giorno prima, a Rotterdam, i padroni di casa dell’Olanda affronteranno la Croazia. Finalissima e “finalina” si disputeranno invece il 18 giugno (ancora a Enschede e Rotterdam).
Un classico
Negli ultimi 15 anni, ormai, le sfide tra Italia e Spagna sono diventate un classico del calcio europeo e Mondiale. Fino ai quarti dell’Europeo 2008 persi dagli azzurri ai rigori (la Spagna si laureò poi campione d’Europa) il bilancio era a nostro favore, da allora più delusioni che gioie. Dalla nostra parte ci sono le vittorie negli ottavi di Euro 2016 e in semifinale di Euro 2020, la Spagna ci ha invece battuto in finale di Euro 2012, in semifinale di Nations League 2021 e ci ha di fatto estromessi dal Mondiale 2018.
Le “furie rosse” hanno perso la finale contro la Francia nell’ultima edizione di Nations League, a San Siro, ma sono reduci da un Mondiale deludente, culminato con l’eliminazione negli ottavi per mano del Marocco e con l’addio di Luis Enrique. In panchina ci sarà De la Fuente, promosso dall’Under 21, vedremo se il nuovo c.t. porterò con sé anche un’idea di gioco diversa. Tra le due squadre, comunque, quella che ha più bisogno di vittorie e trofei è l’Italia, che per la seconda volta di fila ha visto i Mondiali da casa. Prima della sfida di Enschede, entrambe le nazionali avranno disputato due partite di qualificazione a Euro 2024: gli azzurri sfideranno l’Inghilterra a Napoli per poi viaggiare alla volta di Malta.
Nuova formula in Nations League
Intanto l’esecutivo Uefa ha approvato la nuova formula in Nations League: restano invariate divisioni e composizioni dei gironi, ma in League A si qualificheranno le prime due squadre, non soltanto la prima. Ecco quindi i quarti di finale (andata e ritorno) prima della Final Four. Inoltre, la terza di ogni gruppo dovrà conquistarsi la permanenza in League A in uno spareggio con le seconde dei gruppi di League B.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.