Difficile migliorare una squadra che ha dominato in campionato e che ha fatto stra-bene anche in Champions League: ad oggi il Napoli è la squadra che meno si è mossa sul mercato, di fatto si registra solo la partenza di Kim, per il quale il Bayern Monaco ha esercitato la clausola rescissoria da 50 milioni di euro. Nelle prossime ore potrebbe arrivare Faraoni, scelto come vice Di Lorenzo con Zanoli destinato ad un nuovo prestito, ma ora la priorità di De Laurentiis è rinnovare i contratti di Osimhen e Kvaratskhelia.
Il caso Osimhen
La situazione legata ad Osimhen è di certo più delicata. Il nigeriano ha richieste da mezza Europa, De Laurentiis ha respinto tutti gli assalti sparando altissimo, 200 milioni di euro per il cartellino. La mossa non è piaciuta granché all’entourage del giocatore, il procuratore è subito volato a Dimaro per battere cassa. ADL è comunque disposto a fare un’eccezione sulla sua politica per gli ingaggi per accontentare il nigeriano: per lui sarebbe pronto un rinnovo da 7 milioni di euro netti a stagione (cifra che avrebbe già accontentato il capocannoniere della scorsa stagione) con l’inserimento di una clausola che sarebbe compresa tra i 100 e i 130 milioni, di certo più abbordabile della ricente richiesta di De Laurentiis.
Il caso Kvaratskhelia
Nonostante le voci di un interessamento del Newcastle, che ha già dimostrato di avere una potenza economica mostruosa, preoccupa di meno la situazione relativa a Kvicha Kvaratskhelia. Il georgiano, eletto miglior giocatore del campionato, ha già dato il suo ok al rinnovo contrattuale, la firma potrebbe arrivare già durante il ritiro estivo dei campioni d’Italia. Per “Kvicha” dovrebbe arrivare uno stipendio raddoppiato (da 1,2 a 2,5 milioni di euro) con scadenza fissata al giugno 2028 e opzione per il 2029. Il Napoli, insomma, prima di programmare il futuro vuole blindare il presente ed evitare altri casi-Kim.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.