All’Inter serve un difensore centrale da schierare a destra nella retroguardia a tre di Simone Inzaghi: Benjamin Pavard è sul taccuino dei dirigenti nerazzurri da tempo, se ne parlava già lo scorso gennaio quando l’Inter pensava di vendere Skriniar – partito poi a giugno a parametro zero. Il nome del francese torna prepotentemente d’attualità dopo che altre operazioni di mercato sono state definite nei giorni scorsi.
L’offerta al Bayern Monaco
L’Inter ha visto sfumare l’acquisto di Samardzic (per il quale avrebbe speso 16 milioni di euro tra un anno) e chiuso quello di Arnautovic (una decina di milioni dal Bologna). A centrocampo sarà quindi confermato Sensi e il budget che era stato stanziato per il serbo-tedesco dell’Udinese è stato spostato in difesa dove Ausilio e Marotta puntavano ad un prestito per coprire la falla a destra.
Insomma, l’Inter può investire una discreta somma ed è per questo motivo che bussa nuovamente alla porta del Bayern. I rapporti tra i club sono ottimi, lo dimostra l’affare Sommer (i bavaresi hanno accettato il pagamento della clausola di 6 milioni in due rate), ma nel caso di Pavard ci sarà comunque bisogno di una trattativa laboriosa. Parliamo sì di un giocatore in scadenza nel 2024 ma è pur sempre un campione del mondo (con la sua Francia nel 2018) nei migliori anni della sua carriera (27).
Sarebbe, insomma, un gran colpo per l’Inter, qualità ed esperienza internazionale a disposizione di Inzaghi. I nerazzurri hanno messo sul piatto 20 milioni di euro più 5 di bonus facilmente raggiungibili, la richiesta dei bavaresi è di 30+5. La distanza è quindi ancora ampia e l’ombra di Manchester United e Arsenal (che dovrebbero sostituire Maguire e l’infortunato Timber) aleggia sulla trattativa.
L’Inter, comunque, ha ovviamente pronte anche altre alternative: su Chalobah del Chelsea c’è qualche dubbio legato all’infortunio che lo tiene ancora ai box, si valuta anche Japhet Tanganga, inglese di 24 anni proposto dal Tottenham.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.