La Fiorentina si gioca la conference league e pensa al futuro di Amrabat

Brando Guidacci

Amrabat

E’ una giornata decisiva per la stagione della Fiorentina: i viola sono impegnati al Franchi, stasera (calcio d’inizio alle ore 20) contro il Rapid Vienna nella gara di ritorno dei preliminari di Conference League. Gli uomini di Italiano devono ribaltare lo 0-1 rimediato una settimana fa in Austria e “difendere” in questo modo lo status di vice-campioni in carica della competizione. Ma non è questo l’unico motivo d’interesse della serata: se la Fiorentina non dovesse continuare il cammino europeo cambierebbero anche le strategie di mercato.

Amrabat in sospeso

C’è soprattutto un nome che dipende dall’esito della gara di stasera ed è quello di Sofyan Amrabat. Il Mondiale dello scorso anno ha imposto il centrocampista marocchino all’attenzione dei piĂą grandi club europei: prima il Barcellona, poi il Manchester United, poi anche Juve e Napoli. Nessuno, però, ha deciso di affondare veramente o, quantomeno, non sono arrivate offerte soddisfacenti per la Fiorentina. In Premier League, peraltro, Amrabat gode di diversi estimatori tanto che nelle ultime ore è arrivata anche una richiesta di prestito dal Nottingham Forest. Commisso potrebbe aprire alla formula ma soltanto con un obbligo di riscatto fissato ad oltre 20 milioni di euro. Ed è questa la base della trattativa col Manchester United.

I possibili innesti

Dovesse partire Amrabat la Fiorentina punterebbe su un profilo low-cost per il campionato: c’è, ad esempio, la pista Demme, col tedesco che è in uscita dal Napoli per il poco minutaggio degli ultimi mesi. Da non trascurare anche Lassana Coulibaly: c’è stata giĂ  una prima offerta alla Salernitana, rispedita al mittente dai campani, ma non è escluso che nelle prossime ore non possa esserci un ulteriore tentativo.

Occhio anche ai movimenti in difesa: Martinez Quarta è in uscita, al suo posto potrebbe arrivare Theate, ex Bologna e ora al Rennes. Per ora i francesi sparano altissimo: 18 milioni di euro è la valutazione del cartellino.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.