Una sessione estiva di calciomercato segnata dai quasi 500 milioni di euro spesi per gli acquisti (la nuova proprietĂ in tre sessioni ha speso 1,2 miliardi di euro) non ha garantito al Chelsea un inizio di stagione positivo. Anzi. I “blues” stanno vivendo il peggior avvio di campionato dal 1978 a questa parte: sono 5 i punti conquistati in 6 giornate, bottino davvero misero e reso ancora piĂą preoccupante dai soli 5 gol segnati, 3 dei quali in casa contro il neopromosso Luton in quella che per ora è l’unica vittoria stagionale.
Mancano i gol
Pochettino, arrivato in estate dopo la girandola di allenatori nella scorsa stagione, prova a mantenere comunque la calma. E, in effetti, l’argentino ha motivi per essere fiducioso: “Mancano solo i gol, serve essere piĂą cinici e naturali sotto porta. Ci lavoriamo su ma ora meritiamo le critiche visto che non stiamo facendo quello che conta di piĂą nel calcio, segnare”.
E, in effetti, il Chelsea ha lasciato buone impressioni dal punto di vista della qualità del gioco nelle prime sei partite di Premier, complice anche un talento generale della rosa davvero elevatissimo. La squadra è giovane, tanti acquisti probabilmente stanno anche pagando il peso dei tanti soldi spesi (come il caso del 21enne Caicedo, acquistato dal Brighton per 133 milioni di euro), per non parlare dei tantissimi infortuni che di certo stanno influendo.
Rosa costruita male?
Restano però due considerazioni: il Chelsea ha una rosa poco equilibrata, piena di centrali di difesa ed esterni d’attacco ma clamorosamente misera in quanto a centravanti di ruolo. E, soprattutto, nel computo totale vanno considerati i soli 25 punti conquistati nell’anno solare: nel 2023 i londinesi hanno conquistato in Premier League un terzo dei punti del Manchester City e il confronto non è meno duro rispetto alle altre big del campionato inglese. Quando arriverĂ la svolta?
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.