Arnautovic vicino al rientro, ha due mesi per dimostrare di meritare l’Inter

Brando Guidacci

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Il rientro di Marko Arnautovic è vicino: Inzaghi dovrebbe riavere a disposizione l’austriaco già per la prossima partita di Champions League, in programma il prossimo 8 novembre a Salisburgo. Anche se il recupero dovesse slittare di qualche giorno (in campionato c’è poi il Frosinone e potrebbe essere una buona opportunità per accumulare minuti nelle gambe), comincia un periodo decisivo per l’ex Bologna.

Infortunio e poco altro

Arnautovic è stata sì una scelta di ripiego dopo le difficoltà incontrate sul mercato dall’Inter ma di certo i nerazzurri si aspettavano di più dal 34enne: ad oggi si registra un assist nella partita in casa col Monza e nulla più. Certo, ha influito l’infortunio ma ora il centravanti, acquistato come “vice-Thuram” ha due mesi di tempo per dimostrare di poter essere utile alla causa. Nel caso in cui non dovessero arrivare riscontri positivi, Marotta e Ausilio chiederanno un extrabudget sul mercato per inseguire l’attaccante che avevano già puntato qualche mese fa: Mehdi Taremi.

La richiesta del Porto

10 milioni di euro, è questa la richiesta che il Porto avrebbe fatto per vendere il centravanti iraniano il cui contratto scade nel giugno 2024. I portoghesi hanno di fatto dimezzato la richiesta estiva, consapevoli del rischio di perdere Taremi, che nel frattempo continua a segnare con grande regolarità anche in Champions League, a parametro zero pochi mesi più tardi. Il classe ’92 sarebbe di certo un innesto in grado di alzare ulteriormente il tasso tecnico della rosa di Inzaghi e allungare le rotazioni, l’Inter tornerebbe ad essere tra le favorite ad andare fino in fondo in Champions League. Certo, sarà decisiva anche la trattativa di Zhang per la rinegoziazione del prestito di Oaktree, un buon esito della trattativa avrebbe come risultato immediato proprio l’extrabudget sul mercato che serve per completare la rosa.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.