15 partite perse nel 2023: è un dato sconfortante quello del Milan e, ovviamente, il principale imputato è l’allenatore. Pioli ha già superato altre crisi negli ultimi mesi ma la sconfitta di ieri sera contro il Borussia Dortmund potrebbe essere un punto di non ritorno: la qualificazione agli ottavi di Champions è appesa ad un filo e un’eliminazione nella fase a gironi sarebbe ancora più dolorosa guardando alla classifica in campionato, con lo Scudetto che sembra già irraggiungibile a novembre. A rendere la situazione decisamente complicata è anche la questione infortuni, con una squadra dimezzata proprio nel momento più caldo della stagione.
I nomi per giugno
Insomma, anche se Pioli dovesse chiudere la stagione da allenatore del Milan, il suo futuro sembra segnato. Non è un caso che negli ultimi giorni comincino a circolare i primi nomi in vista di un suo allontanamento. Antonio Conte è probabilmente il profilo più allettante tra gli allenatori senza squadra, il Napoli ha provato a prenderlo dopo l’esonero di Garcia e la Juve potrebbe puntare su un suo ritorno per un nuovo ciclo. Va considerato anche il contratto in scadnza di Jose Mourinho ma l’ingaggio del portoghese è fuori portata. La questione economica rende difficoltosa anche la pista che porterebbe a De Zerbi, desideroso di restare in Premier League (ma c’è anche il Real Madrid sulle sue tracce) e legato anche da una clausola rescissoria da 15 milioni di euro al Brighton.
Insomma, il Milan cerca profili più “sostenibili” ed è per questo che prende corpo l’ipotesi Palladino che sta facendo benissimo al Monza. Stesso discorso per un altro giovane italiano, Francesco Farioli, artefice del miracolo Nizza in Ligue 1, mentre sulle qualità di Italiano ormai non ci sono più dubbi. Il tutto senza dimenticare Thiago Motta, allenatore del sorprendente Bologna di questo inizio di stagione, capace di condurre i felsinei fino all’attuale quinto posto, a -3 dalla Champions.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.