Sarà Tajon Buchanan il primo, e forse ultimo, acquisto dell’Inter in questa sessione di mercato invernale. I nerazzurri hanno chiuso la trattativa col Club Brugge, c’è ovviamente da attendere l’ufficialità dell’affare ma il giocatore è atteso a Milano già nelle prossime ore per svolgere le visite mediche, firmare il contratto e mettersi subito a disposizione di Simone Inzaghi.
Le cifre dell’affare
Sabato, con ogni probabilità, il classe ’99 sarà a San Siro per la partita col Verona, vedremo se in panchina o sugli spalti. Marotta e Ausilio hanno deciso di accelerare per Buchanan dopo il nuovo infortunio di Cuadrado. L’Inter, d’altronde, seguiva il laterale destro ormai da più di un anno, già la scorsa estate era stato fatto un tentativo col club belga. Wang, dal suo canto, ha dato subito l’ok all’operazione che garantirà ad Inzaghi un’opzione a destra importante, un’alternativa a Dumfries nell’immediato ma che nei piani dell’Inter dovrebbe prendersi il posto da titolare dal prossimo anno, con la cessione dell’olandese in estate che sembra abbastanza probabile.
L’accordo col Club Brugge è stato trovato sulla base di 7 milioni di euro di parte fissa più 3 milioni di bonus.
La situazione in attacco
Buchanan, come detto, potrebbe essere l’unica operazione in entrata dell’Inter. Qualche dubbio resta in attacco: Arnautovic sta carburando, Lautaro e Thuram sono i titolari indiscussi, il punto interrogativo resta Sanchez. Il cileno non convince, anche se è stata un’operazione low-cost l’Inter non scarta la possibilità di una cessione immediata. Dall’Arabia Saudita sono arrivate offerte interessanti ma la punta ex Barcellona e Manchester United (tra le altre) le ha rifiutate tutte. Se davvero dovesse sbloccarsi la cessione di Sanchez, l’Inter andrebbe ovviamente alla ricerca di un attaccante con le stesse caratteristiche: si torna a parlare di Luis Muriel, in scadenza a giugno con l’Atalanta e che Percassi potrebbe lasciar partire a gennaio.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.