Dal 9 dicembre, giorno della sconfitta in casa dell’Atalanta, il Milan sta viaggiando a ritmi da scudetto. Forse è troppo tardi per puntare al tricolore (l’Inter capolista ha un vantaggio di 8 punti e ha disputato una partita in meno e per il momento non dĂ segni di cedimento) ma il secondo posto della Juventus (-1 ma con una partita in piĂą) sembra ampiamente alla portata. Insomma, si ripropone la questione Pioli: l’ex Lazio e Fiorentina merita di restare alla guida dei rossoneri anche per la prossima stagione?
I numeri che convincono
Da quel 9 dicembre, il Milan ha infilato 7 vittorie e 2 pareggi (a Salerno e in casa col Bologna, 2-2 in entrambe le occasioni) nelle nove partite di campionato. In mezzo c’è stato l’unico neo di questo periodo, un’altra sconfitta con l’Atalanta ma stavolta in Coppa Italia, ma anche la vittoria a Newcastle che con un pizzico di fortuna in piĂą poteva valere anche la qualificazione agli ottavi di Champions ma che alla fine ha garantito la partecipazione all’Europa League. L’Inter, per dire, ha sommato due punti in piĂą in questo periodo, la Juve tre in meno.
Pioli resta o va via?
Il gran momento, anche sul piano del gioco, che attraversa il Milan ripropone dunque il caso Pioli. I rossoneri hanno ripreso a macinare punti e vittorie da quando l’addio del tecnico a fine stagione è stato dato per scontato da molti addetti ai lavori. L’ombra di Antonio Conte continua ad aleggiare su Milanello ma quella dell’ex c.t. della Nazionale non è l’unica candidatura. Da qualche giorno si parla anche dello spagnolo Lopetegui, così come i profili di due tecnici emergenti come Thiago Motta (che però sembra destinato al Barcellona) e Palladino stuzzicano Moncada e i vertici del club rossonero. La scelta si fa complicata ma Pioli ha a disposizione altri 3 mesi per potersi guadagnare la conferma.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.