L’Italia potrebbe avere 7 squadre in Champions (ma è un’ipotesi quasi irrealizzabile)

Brando Guidacci

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Esiste un’eventualità, seppur remota, che 7 delle 36 partecipanti alla prossima Champions League, che inaugurerà la nuova formula con girone unico, arrivino dalla Serie A. Avete letto bene, la Serie A potrebbe portare addirittura 7 squadre nella massima competizione continentale ma è opportuno precisare che dovrebbero incastrarsi tantissimi pezzi in un puzzle molto complicato. Ma andiamo con ordine.

Le quattro rappresentanti di diritto e il posto extra

Cominciamo col precisare che nel regolamento della nuova Champions League non vi è un limite al numero di squadre provenienti dadllo stesso paese. Insomma, a 7 rappresentanti possono arrivarci i quattro paesi che oggi hanno garantiti 4 accessi alla fase finale: Inghilterra, Spagna, Italia e Germania. La quinta partecipante, come ormai è noto, potrebbe arrivare come conseguenza del bottino conquistato nella stagione in corso: i migliori due paesi nel ranking stagionale avranno il privilegio di un posto extra in Champions. L’Italia, in questo senso, è messa benissimo: la Serie A è al comando del ranking stagionale, davanti a Germania, Inghilterra e Spagna. L’impressione è che ce la giocheremo coi tedeschi, dando per scontato che le inglesi alla fine recupereranno il primo posto.

Altre due squadre?

E da dove arriverebbero le altre due rappresentanti? Semplice, l’Italia dovrebbe vincere Champions League ed Europa League (chi vince questa competizione viene “promossa” in Champions) con due squadre che non dovrebbero finire tra le prime cinque in campionato. In Champions, ad esempio, potrebbe essere il caso di Napoli e Lazio, impegnate negli ottavi con Barcellona e Bayern e lontane dal quarto e quinto posto che oggi occupano Atalanta e Bologna. In Europa League, invece, ci sono Milan, Roma e Atalanta; proprio queste ultime due potrebbero arrivare in fondo alla competizione e restare fuori dalle prime 5 in campionato. Insomma, un’incredibile serie di coincidenze potrebbe aprire ad una partecipazione massiccia (e probabilmente unica) delle italiane in Champions.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.