L’opportunità degli Europei non va assolutamente sprecata: il calcio italiano è chiamato a dare finalmente una svolta sul fronte stadi e, sebbene le città che saranno sedi delle partite della manifestazione saranno soltanto 5, tutto il movimento sarà chiamato ad un passo in avanti importante. Napoli è ovviamente tra le città candidate ed è per questo motivo che torna d’attualità la questione Maradona.
Le ipotesi sul tavolo
Lo stadio del capoluogo campano subì un restyling già in vista dei Mondiali di Italia ’90: capienza ridotta e copertura che, con gli anni, si è mostrata essere un errore gravissimo. Ora nei piani del club e del Comune, c’è un riammordenamento dell’impianto, già enormemente rinnovato qualche anno fa in occasione delle Universiadi. De Laurentiis ne ha parlato col sindaco Manfredi in occasione di Napoli-Barcellona, stando a quanto scrive il ‘Mattino’, ADL punta all’eliminazione della pista d’atletica e al conseguente avvicinamento delle tribune al campo di gioco.
In ogni caso si dovrà decidere quale strada seguire quando cominceranno i lavori: c’è la possibilità di lavorare su settori singoli che consentirebbe ai tifosi napoletani di continuare a seguire la squadra nel propsio stagio, oppure si potrebbe optare per un trasferimento momentaneo in un altro stadio, in un’altra città.
Nel primo caso, però, si procederebbe con tempistiche molto più lunghe. Ecco perché De Laurentiis sta valutando seriamente gli stadi che eventualmente potrebbero ospitare le partite casalinghe del Napoli per almeno una stagione. Il Vigorito di Benevento e il Partenio di Avellino sono due candidati ma non hanno i requisiti UEFA per poter ospitare partite di livello continentale. Detto che anche l’Arechi di Salerno sarà ristrutturato, il Napoli potrebbe optare per una soluzione ibrida: le gare di campionato verrebbero giocate in uno dei due stadi sopracitati, e quindi molto più vicini a Napoli, mentre per quelle in Europa si valuteranno il San Nicola di Bari o il Barbera di Palermo.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.