La Juventus continua a lavorare sul fronte delle cessioni, con l’obiettivo di sfoltire la rosa e liberarsi di alcuni giocatori che non rientrano piĂą nei piani del nuovo tecnico Thiago Motta. Dopo aver piazzato Tiago Djalò al Porto, il club bianconero si trova ancora con due situazioni in sospeso: quella di Arthur Melo e Filip Kostic, due elementi che non sembrano trovare spazio nel progetto tattico attuale.
Futuro in Turchia per i due giocatori?
Con la chiusura della finestra di mercato estiva in Arabia Saudita, che fino a pochi giorni fa sembrava una delle destinazioni possibili, l’unica vera opzione rimasta sul tavolo per i due giocatori sembra essere la Super Lig turca. Il mercato in Turchia, infatti, rimarrĂ aperto fino al 13 settembre, offrendo un’ultima possibilitĂ per la Juventus di completare queste cessioni.
Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, spera che questo lasso di tempo sia sufficiente per convincere il centrocampista brasiliano e l’esterno serbo ad accettare una nuova sfida. Finora, entrambi hanno rifiutato le offerte provenienti dalla Turchia, ma con poche alternative all’orizzonte, la situazione potrebbe presto cambiare.
Le alternative, infatti, non sono particolarmente allettanti. Restano aperti solo i mercati di Croazia, Belgio, Austria, Polonia, Qatar, Romania, Svizzera, Messico, Grecia, Russia e Serbia. Tuttavia, ad eccezione del Qatar, si tratta di campionati con un tasso tecnico e risorse economiche inferiori rispetto alla Super Lig, rendendo queste opzioni meno appetibili per due giocatori del calibro di Arthur e Kostic.
Ora, il bivio per i due calciatori è chiaro: accettare un trasferimento in Turchia, un campionato che ha dimostrato di essere ambizioso e competitivo grazie all’arrivo di giocatori di spicco come Osimhen, o restare a Torino, sapendo di non avere alcuna possibilitĂ di scendere in campo con la maglia bianconera. Con il tempo che scorre, la decisione finale spetta ai giocatori, chiamati a scegliere come vogliono trascorrere i prossimi mesi della loro carriera.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.