Con l’estrazione dei gironi di qualificazione europei per i Mondiali 2026, l’Italia attende con il fiato sospeso l’esito del quarto di finale di Nations League contro la Germania, che si svolgerà a marzo 2025. Il risultato di questa doppia sfida sarà decisivo per il destino degli Azzurri: vittoria o sconfitta determineranno in quale gruppo affronteranno il cammino verso la Coppa del Mondo.
Le due strade possibili per l’Italia
In caso di vittoria contro i tedeschi, l’Italia sarà inserita nel Gruppo A con Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo, un contesto apparentemente più abbordabile. Diverso, invece, lo scenario in caso di sconfitta: gli Azzurri finirebbero nel Gruppo I, dove ad attenderli ci sono avversari più insidiosi come la Norvegia del fenomeno Erling Haaland, insieme a Israele, Estonia e Moldavia.
Entrambi i percorsi offriranno una sola certezza: per ottenere la qualificazione diretta al torneo in programma in Canada, Messico e Stati Uniti, sarà necessario conquistare il primo posto nel girone.
Mondiali 2026: un’edizione storica a 48 squadre
L’edizione del 2026 segna una svolta epocale per la competizione: per la prima volta, il Mondiale vedrà la partecipazione di ben 48 squadre, con l’Europa che beneficerà di un aumento delle rappresentative, passando da 13 a 16 posti. Oltre alle 12 vincitrici dei gironi di qualificazione, gli ultimi quattro posti saranno decisi attraverso un doppio spareggio che coinvolgerà le 12 seconde classificate e quattro nazionali provenienti dalla Nations League.
Gli altri gruppi: sfide equilibrate e duelli di prestigio
Il sorteggio ha offerto un panorama variegato di sfide per le nazionali europee. Tra i gironi più interessanti spiccano il Gruppo E, con un confronto tra la vincente di Spagna-Olanda e nazionali solide come Turchia e Georgia, e il Gruppo F, che vede protagonista la perdente di Portogallo-Danimarca accanto all’Ungheria e all’Irlanda.
Altrove, l’Inghilterra, favorita nel Gruppo K, sfiderà Serbia, Albania, Lettonia e Andorra, mentre il Belgio, nel Gruppo J, si troverà contro Galles, Macedonia del Nord e altre nazionali meno quotate.
Uno sguardo ai prossimi appuntamenti
Per l’Italia, la doppia sfida di marzo 2025 contro la Germania rappresenta il primo crocevia decisivo del biennio. Una vittoria non solo aprirebbe le porte di un girone più semplice, ma confermerebbe anche la crescita degli Azzurri sotto la guida del tecnico. L’obiettivo è chiaro: guadagnarsi un posto tra le protagoniste del primo Mondiale a 48 squadre e continuare a scrivere pagine di storia del calcio italiano.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.