Juventus, Motta ad un passo dall’esonero: spunta l’ipotesi traghettatore

Brando Guidacci

tudor

La panchina della Juventus trema, e Thiago Motta si gioca il suo futuro bianconero in un clima di totale incertezza. La recente debacle contro l’Atalanta ha acuito i malumori della dirigenza e della tifoseria, rendendo sempre più instabile la posizione dell’attuale tecnico. E ora, il match contro la Fiorentina potrebbe rappresentare un crocevia fondamentale per le sorti della stagione e per lo stesso Motta.

Un futuro in bilico

Il cappotto subito dalla Dea ha lasciato scorie pesanti: squadra demoralizzata, tifosi furiosi e dirigenza insoddisfatta. Sebbene le colpe vadano equamente distribuite, il primo a rischiare il posto, come spesso accade nel calcio, è proprio l’allenatore. La Juventus aveva puntato su Motta per un progetto di crescita, ma la continuità di rendimento è mancata e, con dieci giornate ancora da disputare, il rischio di un esonero anticipato non è più un’ipotesi remota.

La prova del Franchi

Domenica la Juventus farà visita alla Fiorentina in un match che si preannuncia infuocato. Il Franchi è da sempre un campo ostico per i bianconeri, e la rivalità tra le due tifoserie accende ulteriormente la sfida. La società chiede una reazione immediata, prima ancora nel carattere che nel gioco. Ma a contare saranno soprattutto i punti: il quarto posto è un obiettivo imprescindibile per la Vecchia Signora, sia per la stabilità economica del club che per l’accesso alla prossima Champions League. Un altro passo falso potrebbe risultare fatale per Motta, specialmente considerando la sosta per le nazionali, che darebbe il tempo per un eventuale cambio in panchina.

Le alternative: traghettatore o nuovo corso?

L’ipotesi di un traghettatore si fa sempre più concreta. Secondo le ultime indiscrezioni, la Juventus starebbe valutando diverse soluzioni interne, con Massimo Brambilla (attuale allenatore della Next Gen) e Francesco Magnanelli (tecnico della Primavera) tra i principali candidati. Ma c’è anche il nome di Igor Tudor, libero e pronto a subentrare con un contratto a termine. Sullo sfondo, invece, si affollano i possibili eredi per la prossima stagione: Gian Piero Gasperini resta il nome più accreditato, ma anche De Zerbi, Mancini, Xavi e il sempre chiacchierato Antonio Conte potrebbero rientrare nei giochi.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.