Non c’è ancora l’annuncio ufficiale, ma il Milan sembra aver già tracciato la rotta per la prossima stagione. Il nome designato per il ruolo di direttore sportivo è quello di Fabio Paratici. L’ex dirigente di Juventus e Tottenham, attualmente fermo per squalifica fino al 20 luglio, è pronto a raccogliere una sfida ambiziosa: riportare il Milan al vertice. Il primo tassello di questa nuova era sarà la scelta dell’allenatore.
Ecco De Zerbi
In cima alla lista dei desideri c’è Roberto De Zerbi. L’attuale tecnico del Marsiglia, da sempre dichiaratamente legato ai colori rossoneri, potrebbe finalmente coronare quel sogno che solo un anno fa era rimasto incompiuto. Prima di accettare l’offerta del club francese, infatti, De Zerbi aveva atteso un segnale da Milano che non arrivò mai. Questa estate, invece, lo scenario appare decisamente più favorevole.
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, ci sarebbe stato un primo contatto tra Paratici ed Edoardo Crnjar, agente molto vicino all’ex fantasista bresciano. Nessuna trattativa avviata, ma un dialogo preliminare che lascia intendere come il nome di De Zerbi sia molto più che una semplice suggestione.
Il sogno proibito
Tuttavia, nel mondo Milan, i sogni non conoscono limiti. E se De Zerbi rappresenta l’obiettivo concreto, il vero colpo di teatro si chiama Pep Guardiola. L’attuale tecnico del Manchester City, fresco di rinnovo fino al 2027, è il nome che fa brillare gli occhi a Paratici. Difficile, anzi quasi impossibile oggi, ma da non scartare del tutto in un futuro che potrebbe cambiare volto con un progetto solido, ambizioso e vincente.
Del resto, Paratici non è nuovo a collaborazioni con grandi allenatori: Conte, Allegri, Sarri. L’idea Guardiola sarebbe il coronamento di una carriera costruita tra intuizioni e sfide ad alto livello.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.