Con l’Inter ormai lanciata verso lo scudetto e il Napoli saldamente tra le prime quattro, la vera battaglia in questa Serie A 2024/25 si gioca alle spalle. Quattro squadre si contendono due posti per la prossima Champions League, ma i pretendenti sono almeno sette, con un Milan che, pur affaticato, si aggrappa a ogni spiraglio possibile.
Atalanta, scatto da Champions
Dopo tre cadute pesanti contro Inter, Fiorentina e Lazio, l’Atalanta rialza la testa nel momento più delicato della stagione. Lo scontro diretto con il Bologna ha il sapore della svolta: i tre punti conquistati a Bergamo valgono il sorpasso e il terzo posto in classifica. Ora la Dea guarda tutti dall’alto, a parte Inter e Napoli, e si prepara alla delicata trasferta di Pasqua contro un Milan in ripresa. Il calendario è dalla parte dei bergamaschi: tolta la Roma alla terzultima, gli altri impegni sembrano alla portata. Gasperini intravede il traguardo.
Juventus, Tudor accende la rimonta
Igor Tudor ha cambiato volto alla Juventus. La squadra bianconera, reduce da sette punti nelle ultime tre gare, è salita al quarto posto, mostrando una soliditĂ che mancava da tempo. Il nuovo corso sembra funzionare, ma le insidie non mancano: le trasferte con Bologna e Lazio tra la 35ÂŞ e la 36ÂŞ giornata potrebbero risultare decisive. La Juve c’è, e adesso fa sul serio.
Bologna, frenata pericolosa
A Bergamo si è interrotta la lunga striscia positiva del Bologna di Italiano, che resta comunque a -4 dalla zona Champions. Ma il calendario fa paura: dopo la capolista Inter, i rossoblĂą affronteranno solo avversarie di rango, eccezion fatta per Genoa e Udinese. A complicare tutto c’è anche la Coppa Italia: i felsinei sono a un passo dalla finale, ma la competizione rischia di togliere energie preziose nel momento clou della stagione.
Lazio e Roma rallentano, il calendario non aiuta
Il pareggio nel derby ha frenato la rincorsa Champions della Lazio di Baroni, ora a tre punti dal quarto posto. Il problema? Le sfide con Juventus e Inter nelle ultime due giornate non lasciano margine d’errore. Discorso simile per la Roma, che si trova a cinque punti dalla zona utile. L’Hellas è l’unico ostacolo agevole prima di una volata finale da brividi contro tutte le big. Il destino dei giallorossi passerà da lì.
Fiorentina e Milan, speranze appese a un filo
La Fiorentina, fermata sul pari dal Parma, è attualmente fuori da tutte le coppe. Il cammino in Conference League toglie lucidità e fiato, e le ultime giornate saranno un mix pericoloso di scontri diretti e lotte salvezza.
Il Milan, invece, ha dato segnali di vita a Udine. Il poker ai friulani e il cambio modulo ridanno fiducia, ma il distacco dalla zona Champions (otto punti) e dall’Europa League (cinque) è pesante. Contro l’Atalanta sarà uno spartiacque: se i rossoneri vogliono ancora sperare, devono vincere. Altrimenti, resta solo la carta Coppa Italia.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.