Il Bayern Monaco ci prova per Leao, ecco i dettagli del possibile affare col Milan

Brando Guidacci

Serie A, Milan-Verona: pronostico, probabili formazioni e quote (04/06/2023)

Il Bayern Monaco fa sul serio. Dopo un primo sondaggio rispedito al mittente – 70 milioni più contropartite – ora i bavaresi tornano alla carica con un’offerta secca da 100 milioni di euro per Rafael Leão. Una cifra che non raggiunge ancora la clausola rescissoria (175 milioni), ma che segna un chiaro cambio di passo: non più corteggiamento, ma assalto vero e proprio. E a Casa Milan i telefoni cominciano a scottare.

La proposta tedesca potrebbe anche includere uno dei partenti illustri del Bayern – il nome di Kim Min-jae, centrale ex Napoli, è quello che circola con maggiore insistenza – nel tentativo di rendere l’offerta ancora più appetibile. Il Milan per ora resiste, ma sa che i giorni dell’intoccabilità sono finiti. Rafa Leão è il simbolo del recente passato rossonero, ma anche la chiave potenziale per finanziare il futuro.

Una rivoluzione annunciata

La possibile cessione dell’esterno portoghese non sarebbe un fulmine a ciel sereno. Piuttosto, l’ennesimo capitolo di una rivoluzione silenziosa ma profondissima. Dopo lo scudetto del 2022, il Milan sembra pronto a smantellare lo zoccolo duro che aveva riportato il tricolore a Milanello. Leão, Maignan e Theo Hernandez: tre pilastri, tre campioni, ma anche tre nomi in cima alla lista dei sacrificabili, se le offerte saranno all’altezza.

Mike Maignan è a un passo dal Chelsea. Le trattative sono avanzate, anche se c’è ancora distanza tra domanda (30 milioni) e offerta (20 più bonus). Theo Hernandez, invece, guarda all’Europa e attende segnali concreti. L’Atletico Madrid resta vigile, ma ancora non ha affondato il colpo.

L’era Allegri e il nuovo corso rossonero

Nel cuore di questa transizione c’è Massimiliano Allegri, chiamato a guidare un gruppo giovane, talentuoso ma troppo incostante. La filosofia è chiara: meno spettacolo, più concretezza. Il celebre “corto muso” dovrà diventare il mantra anche per una squadra storicamente incline al bello, ma troppo spesso incapace di gestire il risultato.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.