La Juve rompe gli indugi, Conceiçao ora è ad un passo

Brando Guidacci

Francisco Conceição

A Torino, le ore scorrono con un sapore di attesa, ma anche di consapevolezza. Perché questa volta, al netto di tutte le variabili del mercato estivo, la trattativa per Francisco Conceiçao sembra davvero arrivata al traguardo. La Juventus è pronta a chiudere con il Porto per il talento portoghese, che già nella scorsa stagione aveva vestito il bianconero in prestito. L’accordo definitivo dovrebbe arrivare entro la giornata, con l’esterno già atteso al ritiro del 24 luglio agli ordini di Igor Tudor.

Gesto decisivo del portoghese

La novità che ha sbloccato la trattativa porta la firma, imprevista eppure rivelatrice, dello stesso Conceiçao. Secondo quanto riferisce il quotidiano portoghese Record, il giocatore avrebbe rinunciato alla quota del 20% del proprio cartellino di cui è ancora formalmente proprietario. Un gesto che ha inciso in modo sostanziale sui conti del club italiano, permettendo di limare il costo complessivo dell’operazione a 25 milioni di euro più bonus. Una cifra più contenuta rispetto ai 30 milioni inizialmente previsti dalla clausola, la cui scadenza incombeva già da martedì.

Le cifre dell’affare

Un passo indietro economico per farne due avanti in carriera: l’ala classe 2002, figlio di Sérgio Conceiçao (attuale tecnico del Porto), è pronta a legarsi alla Juventus con un nuovo contratto che lo vedrà guadagnare tra i 5 e i 6 milioni di euro a stagione. Un aumento sensibile rispetto ai 2,5 milioni netti percepiti fino ad oggi, che di fatto compenserà la rinuncia alla percentuale sul cartellino. Una mossa non solo economica, ma anche simbolica, che conferma quanto l’ex Ajax e Porto consideri Torino il luogo giusto per compiere il salto definitivo nel calcio europeo.

L’intesa tra le parti è ormai completa: mancano solo i passaggi formali per la fumata bianca. Una volta chiusa l’operazione con il Porto, il nuovo assetto tecnico bianconero – in attesa dell’ufficialità di Modesto come direttore tecnico – si concentrerà su un altro fronte caldo: la permanenza di Randal Kolo Muani.

Su questo fronte, tuttavia, lo scenario si presenta più accidentato. Il Paris Saint-Germain ha infatti escluso la possibilità di un nuovo prestito con diritto di riscatto, pretendendo una cessione immediata e definitiva del cartellino. Una posizione che complica notevolmente i margini di manovra della Juventus, che aveva individuato nell’attaccante francese un possibile pilastro offensivo per la stagione ormai alle porte.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.