La situazione, rispetto a qualche mese fa, è radicalmente cambiata: certo, Franck Kessie non è diventato di colpo un titolare del Barcellona che si appresta a vincere il campionato spagnolo, ma l’ivoriano ha scalato le gerarchie ed è ora entrato stabilmente nelle rotazioni di Xavi a centrocampo.
Il momento magico
Kessie ha collezionato due presenze da titolare nelle ultime 11 partite di Liga ma è stato di fatto sempre impiegato. Xavi lo ha pubblicamente elogiato, gli riconosce disponibilità e intelligenza tattica, l’ex Milan sa mettere le sue doti al servizio della squadra in ogni situazione. Il momento positivo ha raggiunto il suo culmine domenica sera: messo in campo a 15 minuti dalla fine, Kessie ha deciso il “clasico” contro il Real Madrid con un gol nel recupero. Una rete che può valere un campionato per i catalani.
Insomma, oggi Kessie non è ai margini della prima squadra come ad ottobre, anzi: il Barcellona lo reputa un “quasi” titolare e non è quindi disposto a svenderlo. Arrivato la scorsa estate a parametro zero, oggi Kessi potrebbe sì partire con la formula del prestito ma il Barcellona accetterebbe solo un obbligo di riscatto da 25-30 milioni di euro.
L’Inter continua a lavorare
L’Inter non molla, nonostante la situazione sia notevolmente più complicata. Può essere imbastito nuovamente uno scambio con Brozovic, uno che da sempre piace al Barça, ma i catalani non sarebbero disposti a pagare qualsivoglia conguaglio, anzi. Sarà così determinante la volontà del giocatore: confermerà la voglia di tornare in Italia o il ritrovato protagonismo in campo lo convincerà a proseguire la sua avventura al Camp Nou? Certo è che i rapporti tra i due club non sono idilliaci dopo la doppia sfida nei gironi di Champions, per strappare Kessie al Barcellona l’Inter dovrà avere in mano argomenti solidi.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.