Nonostante le prime tre in classifica non stiano attraversando un gran momento di forma, Massimiliano Allegri chiude nuovamente – e in modo netto – il discorso scudetto per la sua Juventus. Alla vigilia della sfida con l’Empoli, il tecnico della Juventus ha regalato diversi spunti interessanti nella consueta conferenza stampa.
Quota scudetto a 85 punti
Qualche giorno fa lo stesso Allegri aveva parlato di aver chiara la quota Champions ma non vuole proprio svelare la sua tabella, anzi: “No, non ve lo dico perché siamo in lotta per il quarto posto. Però vi dico la quota scudetto, quest’anno si vince con 85 punti: e per noi è impossibile (la Juventus al massimo può chiudere a 83 punti, ndr)”.
Il discorso poi si sposta sulla sfida all’Empoli: “Sappiamo che domani sarà una sfida tosta, una partita pesante anche perché all’andata abbiamo perso. Devo capire dopo l’allenamento chi è ancora in piedi, anche in difesa devo valutare perché ad esempio Bonucci ha giocato in Champions e questo non era previsto. L’infortunio di McKennie? Dispiace perché ha caratteristiche uniche e perché era in forma. Ma dispiace anche per il brutto infortunio di Kaio Jorge. Quando torna Dybala? Probabilmente per la sfida di Coppa Italia con la Fiorentina, ma domani non ci saranno Cheillini e Alex Sandro. Uno tra Morata e Vlahovic lascerà il posto a Kean”.
“Poca lucidità”
A chi gli chiede il motivo per cui la Juve continua a segnare poco, Allegri risponde: “A Villarreal sono state sbagliate le scelte, bisogna essere più lucidi, come gli altri. Poi subisci un gol e metti a rischio la qualificazione. Sistema di gioco? Ogni partita è diversa, col Villarreal potevano sfruttare l’ampiezza ma con l’Empoli sarà un altro discorso. Kean ha deluso? Da lui mi aspetto che si metta a disposizione della squadra. Quando gioca riesce sempre a procurarsi occasioni da gol”.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
