In un’intervista a ‘GQ Italia’, Massimiliano Allegri ha confermato di essere stato vicinissimo al Real Madrid anche la scorsa estate. Il tecnico toscano ha toccato diversi argomenti e si è soffermato anche sulla stagione della sua Juventus.
“E’ diverso rispetto al 2014”
Più in particolare, Allegri spiega le differenze rispetto al suo primo arrivo a Torino, nel 2014: “In comune c’è una proprietà che come me vuole tornare a vincere. Allora si arrivava da tre campionati di fila vinti: Conte aveva fatto un gran lavoro e costruito una squadra che andava solo rifinita. Stavolta ho trovato molti giovani, forti ma con poca esperienza. Ripartiamo però da una base chiara e dal ritrovato spirito d’appartenenza che vedo anche nelle giovanili. Bisogna tornare a vincere soffrendo e lottando”.
Il toscano rivela anche qualche particolare sui singoli: “Tecnicamente sono tutti molto bravi e soprattutto sono stati da subito disponibilissimi nei miei confronti. Danilo è stato una grande sorpresa per me: ok, i Bonucci e i Chiellini li conosciamo, ma lui è un ragazzo intelligente e responsabile, sempre a disposizione della squadra. Un vero campione. Morata e il Barcellona? La sera stessa che prendemmo Vlahovic gli parlai e gli dissi di non muoversi e che con Dusan davanti sarebbe stato un giocatore molto più importante. Discuterlo dal punto di vista tecnico è follia, gli abbiamo chiesto cose che lui non è in grado di fare e non ha reso al meglio in una posizione non propriamente sua. Vlahovic? Ha qualità, deve migliorare e ha tempo. Ha cattiveria sotto porta, con Mbappé e Haaland è il più forte della sua generazione”.
Il Real Madrid
E poi il ghiotto retroscena sul Real Madrid: “Lo scorso anno avevo già firmato un accordo col Real Madrid, sarebbe stato il coronamento della carriera dopo Milan e Juve. Poi però ho ricevuto la chiamata della Juve e ho chiamato il presidente dicendo che avevo scelto la Juve. Non ho avuto alcun dubbio e sono contento di essere tornato qui”.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.