Carlo Ancelotti e il Brasile, un matrimonio che sembrava in procinto di essere celebrato ma che alla fine è saltato.
I retroscena di questa vicenda hanno visto protagonisti la Federazione calcio brasiliana, una figura chiave, Ednaldo Rodrigues, e il pressing incessante del Real Madrid, guidato dal trio Calafat, Sanchez e Solari.
Un accordo in divenire
A febbraio del 2023, i primi sussurri di un possibile interesse della Seleção per Ancelotti iniziano a circolare. Tuttavia, inizialmente, tutto sembra rientrare nei ranghi delle mere speculazioni. È solo all’inizio di aprile dello stesso anno che queste voci trovano conferma in una dichiarazione del tecnico italiano: “Il Brasile mi vuole, sono emozionato, ma voglio rispettare il mio contratto con il Real Madrid”.
L’accordo si fa sempre più concreto
Con l’avvicinarsi della Coppa America, in programma per il 20 giugno 2024, il Brasile intensifica i contatti con Ancelotti, il cui contratto con il Real Madrid sarebbe scaduto solo dieci giorni dopo l’inizio del torneo continentale. A metà agosto del 2023, la Federazione brasiliana ufficializza il proprio interesse nel tecnico italiano, annunciando l’intenzione di offrirgli il ruolo di commissario tecnico.
Il vento cambia direzione
La situazione sembra avviarsi verso una conclusione positiva quando, nell’ottobre del 2023, Ancelotti viene insignito di una laurea honoris causa e la Federazione brasiliana raggiunge un accordo con lui, da far partire il 2 gennaio 2024. Tuttavia, a novembre, i venti iniziano a cambiare direzione a Madrid.
Fiorentino Perez, presidente del Real Madrid, cerca un nuovo timoniere per la squadra merengue. Dopo le prime scelte non andate a buon fine, il trio Calafat, Sanchez e Solari, riesce a convincere Perez che Ancelotti è l’uomo giusto per il Real. Ancelotti diventa così la priorità assoluta per il club spagnolo.
Il giorno della svolta
Il 7 dicembre 2023 segna una svolta cruciale in questa storia. La Corte di Giustizia di Rio decide di rimuovere Ednaldo Rodrigues, figura chiave nelle trattative con Ancelotti, dalla sua posizione di presidente della Federazione calcio brasiliana. Questo evento causa un’instabilità istituzionale che getta ombre di incertezza sul futuro della Seleção.
Nel frattempo, il Real Madrid continua il suo pressing su Ancelotti affinché prolunghi il suo contratto. Questa pressione, guidata dal trio Calafat, Sanchez e Solari, riesce a ottenere il risultato desiderato: l’accordo tra il Brasile e Ancelotti viene infranto senza conflitti. Ancelotti, quindi, firma il prolungamento del contratto con il Real Madrid fino al 2026.
La beffa finale
Nonostante l’accordo tra Ancelotti e il Brasile fosse stato previsto per il 2 gennaio 2024, la Corte Suprema del Brasile, il 4 gennaio, decide di reintegrare Ednaldo Rodrigues nel suo ruolo di presidente della Federazione brasiliana. Ma a quel punto, era troppo tardi: Ancelotti aveva già firmato il rinnovo con il Real Madrid.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
