A pochissimi giorni dall’apertura ufficiale della sessione invernale di calciomercato, arriva già il primo grande colpo: l’Atalanta, dopo mesi di trattative, ha infatti chiuso per Jeremie Boga dal Sassuolo. Già in estate l’ivoriano era stato il grande obiettivo della “Dea” per completare il reparto degli esterni d’attacco, ora Gasperini avrà l’ala sinistra, capace di rientrare al centro e calciare di destro, che voleva.
L’accelerata a Natale
Nel giorno di Natale è arrivata l’accelerata decisiva dei Percassi: la somma totale del trasferimento dell’ivoriano si aggira attorno ai 24 milioni di euro ma si è trattato sulla base fissa e quella relativa ai bonus. Alla fine il Sassuolo è riuscito ad ottenere subito 22 milioni di euro, mentre la parte variabile è stata ridotta ad appena due milioni.
Boga sarà oggi a Bergamo per svolgere le visite mediche di rito ma di fatto resterà pochissimo a disposizione di Gasperini: è tra i 28 pre-convocati della Costa D’Avorio per la Coppa d’Africa che partirà il prossimo 9 gennaio e ci sono pochi dubbi sul fatto che sarà nella lista definitiva. Insomma, l’Atalanta potrà goderselo probabilmente solo a febbraio inoltrato ma poco male, l’attesa d’altronde è già stata lunga.
Ingaggio più che raddoppiato
Il 24enne ivoriano firmerà un contratto con scadenza nel 2025 e vedrà più che raddoppiato il suo attuale ingaggio al Sassuolo che è di 600mila euro a stagione. Boga si trasforma inoltre nel secondo acquisto più caro nella storia dell’Atalanta, secondo soltanto a Duvan Zapata che fu acquistato nel 2018, dalla Sampdoria, per 26 milioni di euro. In questa speciale classifica seguono Muriel (21,2 milioni al Siviglia), Musso (20 milioni all’Udinese qualche mese fa) e Pasalic (17 milioni versati al Chelsea).
Boga lascia il Sassuolo dopo tre anni e mezzo: ha segnato 18 gol (nessuno in questa stagione dove le voci di mercato ne hanno condizionato il rendimento) in 102 partite ufficiali in neroverde.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.