Crisi Atalanta, Juric esonerato dopo il crollo interno con il Sassuolo
Il 3-0 casalingo subito contro il Sassuolo ha lasciato pesantissime conseguenze in casa Atalanta. Un risultato che ha scosso l’ambiente orobico e messo in discussione la posizione di Ivan Juric, che già la settimana scorsa era finito sotto osservazione da parte della dirigenza.
Con la sosta alle porte, la societĂ nerazzurra ha deciso di attuare un ribaltone tecnico per tentare di risollevare una stagione fin qui deludente. I numeri parlano chiaro: appena 2 vittorie in campionato, tredicesimo posto in classifica, soltanto 13 punti in 11 giornate e un rendimento che non ha mai trovato continuitĂ .
Nonostante qualche lampo positivo, come il colpo ottenuto in Francia sul campo del Marsiglia, la squadra ha smarrito identità e convinzione. La Dea è apparsa fragile nelle transizioni e prevedibile in avanti, un quadro che ha esasperato non solo il club ma anche una tifoseria sempre più impaziente.
Palladino il prescelto per sostituire Juric
La pausa per le Nazionali ha offerto il momento giusto per prendere questa decisione. All’interno della dirigenza si valutano diversi profili per la panchina: Raffaele Palladino è in pole, espressione di un calcio in crescita e con idee moderne.
Resta aperta anche la pista che porta a tecnici come Roberto Mancini, Thiago Motta e Gerardo Seoane, ma l’ex Fiorentina e Monza è in netto vantaggio nelle preferenze.
La piazza chiede un segnale forte. Sui social il dissenso è evidente e il malcontento diffuso, soprattutto per la mancanza di progressi tangibili nel gioco della squadra. L’atmosfera a Bergamo si è fatta pesante e il rapporto tra Juric e lo spogliatoio è ormai ai minimi termini.
Attesa e tensione verso la decisione finale
La prossima mossa dell’Atalanta determinerĂ il corso della stagione, con Ivan Juric ormai destinato a lasciare la panchina in attesa dell’ufficialitĂ in arrivo nelle prossime ore.
Le due settimane di sosta rappresentano, in questo senso, una finestra utile per un cambio di guida, nella speranza di riaccendere entusiasmo e competitività . Una nuova svolta è all’orizzonte, segno di un campionato in cui la stabilità tecnica si conferma sempre più un lusso raro.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
