Il sorriso per i tre punti ritrovati, l’ombra per una vicenda che rischia di pesare sul futuro immediato. Ivan Juric può finalmente festeggiare la sua prima vittoria da tecnico dell’Atalanta in campionato, un 4-1 netto al Lecce che restituisce entusiasmo e convinzione al gruppo. Ma a poche ore dall’esordio in Champions League contro il Paris Saint-Germain, la questione Lookman si impone come tema centrale, con lo stesso allenatore che non lascia spazio a dubbi: l’attaccante non sarà della partita.
Champions, l’attesa del debutto
Il sorteggio ha riservato ai bergamaschi un esordio immediatamente probante: al Parco dei Principi contro il PSG, una delle squadre più forti e attese di questa edizione. Juric non nasconde l’emozione personale e collettiva: “Sarà una grande gioia affrontarli. Dovremo essere perfetti, sperando che loro non siano al massimo. Abbiamo fiducia di poter fare bene. Per me sarà anche la prima volta in Champions, un’esperienza speciale”.
Il caso Lookman, l’assenza pesante
Il nodo resta però Ademola Lookman. L’attaccante nigeriano, uomo chiave nelle ultime stagioni, non prenderà parte alla trasferta di Parigi. Juric ha spiegato con chiarezza: “Penso di no, la situazione è spiacevole e non bella. Ha dato tanto all’Atalanta e l’Atalanta tanto a lui, ma adesso servono giocatori che siano totalmente dentro, che difendano la maglia, che vogliano crescere. In questo momento andiamo avanti così”.
L’appartenenza come valore
Già prima della sfida al Lecce, Juric aveva usato parole nette sul caso Lookman, sottolineando un concetto che sembra diventato centrale nella sua gestione: “Noi siamo l’Atalanta, rappresentiamo una città e una maglia. Non devo pregare nessuno. Lookman è un top player e un ragazzo onesto, ma l’Atalanta ha bisogno di valori forti e umani: spirito, lotta, umiltà , senso di appartenenza. Questo è quello che voglio vedere nella mia squadra”.
    Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
              
              
              
              
              
              
              