L’ufficialità è arrivata soltanto ieri ma Duvan Zapata e l’Atalanta avevano deciso di prolungare il contratto che li lega già a fine gennaio. Durante gli ultimi giorni della sessione invernale di calciomercato, il Newcastle si era fatto sotto per il centravanti colombiano, arrivando ad offrire anche più di 5 milioni di euro netti a stagione. Il club bergamasco ha tenuto duro, c’era ancora l’obiettivo Champions da raggiungere e il desiderio di fare quanta più strada possibile in Europa League. La stagione non è andata esattamente così ma la “Dea” ha almeno la certezza di poter ripartire dal suo bomber.

Le cifre dell’accordo

Sì, perché Zapata ha firmato un nuovo contratto valido fino al 2025: il precedente accordo scadeva nel 2023 (c’era un’opzione per un’ulteriore stagione) e si basava su un ingaggio da 2 milioni di euro netti l’anno. I bergamaschi hanno riconosciuto l’importanza di Zapata garantendogli un adeguamento, anche se non eccessivo (dovremmo essere attorno ai 2.5-2.8 milioni a stagione). Zapata, d’altronde, a Bergamo sta benissimo, non ha mai nascosto il suo amore per la maglia nerazzurra.

Gli scenari per il futuro

Tutto bello ma in estate ci sarà da fare i conti, senza dubbio, con altri assalti: le big monitorano la situazione, l’Inter è la principale indiziata visto che vede nel 31enne colombiano l’elemento perfetto per completare l’attacco di Simone Inzaghi. E neppure l’infortunio che ha minato il rendimento di Duvan nella seconda parte di stagione sarà un freno ai desideri del club meneghino.

Certo è che l’Atalanta avrà più certezze tra qualche giorno: sarà fondamentale capire se la squadra si qualificherà alle coppe europee (con la necessità, quindi, di mantenere un organico ampio) oppure no. Di certo i 79 gol nelle 161 presenze ufficiali con la maglia dell’Atalanta di Duvan Zapata saranno difficilmente rimpiazzabili, tenuto conto anche dell’importanza del colombiano nel gioco di Gasperini.