L’avventura di Leo Messi al PSG è ormai agli sgoccioli: i fischi, sonori, ricevuti dal Parco dei Principi sabato scorso chiudono di fatto un biennio contrassegnato da poche soddisfazioni e da un rendimento forse non all’altezza delle aspettative. Le recenti questioni extra-campo hanno scatenato la protesta dei tifosi parigini nei confronti del sette volte Pallone d’Oro che, lo ricordiamo, ha il contratto in scadenza a fine giugno.
Ritorno a Barcellona?
Dove giocherà Messi la prossima stagione? Ad oggi c’è l’Al Nassr in pole, gli arabi hanno messo sul piatto un’offerta stratosferica che peraltro vedrebbe la figura di Messi sempre più coinvolta anche nella promozione della candidatura ad ospitare il Mondiale del 2030. Ma l’aspetto sentimentale può giocare un ruolo fondamentale e lo sa bene Joan Laporta.
Il presidente del Barcellona ieri sera ha festeggiato il suo primo campionato dal suo ritorno al Camp Nou e l’entusiasmo ha portato anche a dichiarazioni piuttosto entusiasmanti riguardo al futuro di Messi. Laporta ha parlato ai microfoni di una trasmissione della tv catalana ‘TV3’ senza nascondersi: “Farò tutto il possibile per riportare Leo al Barça. Ho parlato con lui, voglio sistemare quella situazione che si è venuta a creare due anni fa. Ho dovuto mettere l’istituzione davanti a tutto, anche al giocatore più forte del mondo ma noi abbiamo un debito morale nei suoi confronti. Ho parlato con lui, sa che la sua tappa al Barcellona non è finita come tutti volevamo, i problemi economici hanno determinato la sua partenza. Vorrei che chiudesse la carriera con la maglia blaugrana e ricevere applausi su tutti i campi. Credo che quel finale sia solo provvisorio, penso anche che renderemo realtà i nostri desideri. Io, d’altronde, mi sento corresponsabile di quanto è successo. L’Arabia? Il Barça è il Barça ed è casa sua, vedremo se accetterà il nostro piano, vogliamo rendere la squadra ancora più competitiva per la prossima stagione”.
Alfonso Alfano
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