Brescia, ennesimo ribaltone di Cellino: esonerato Inzaghi, torna Lopez!

Brando Guidacci

inzaghi

Nel tardo pomeriggio di ieri, è stato ufficializzato l’esonero di Pippo Inzaghi dalla guida tecnica del Brescia: si tratta di una decisione sorprendente da parte del presidente Cellino, dovuta probabilmente non a una questione strettamente legata ai risultati ma ad alcuni contrasti emersi prima e dopo l’ultima partita di campionato contro il Cosenza.

Il pareggio di sabato pomeriggio

In Calabria, sabato pomeriggio, è arrivato uno scialbo 0-0 contro una squadra invischiata nella lotta per non retrocedere. C’erano grandi aspettative sul Brescia, reduce da un calciomercato invernale sfavillante che aveva ampiamente accontentato Inzaghi (a sua volta riconoscente verso la società per lo sforzo profuso) e che di fatto rafforzava la posizione dei lombardi come candidati principali alla promozione diretta in Serie A.

L’espulsione di Adorni (uno dei sei nuovi acquisti) in apertura, ha però complicato i piani delle “rondinelle” che non hanno poi trovato la forza di prendersi i tre punti nonostante la ritrovata parità numerica dopo una mezz’ora, e quindi durante tutto il secondo tempo (la partita è finita poi 0-0). Le indiscrezioni parlano di forti contrasti tra Cellino e Inzaghi già riguardo la formazione iniziale (e il tecnico emiliano non avrebbe ovviamente gradito l’ingerenza del presidente); i cambi e la gestione globale della gara non sono poi andati giù al 65enne proprietario del club lombardo che ha deciso di cambiare nuovamente allenatore.

Brescia in lotta per la promozione

Inzaghi, che comunque ha sfiorato il colpaccio nel finale con Palacio, viene esonerato nonostante il Brescia sia terzo in classifica con 39 punti, a -1 dalla promozione diretta (il Pisa a 40) e a -2 dal Lecce capolista. Insomma, una posizione di classifica comunque più che buona che sulla carta non giustificherebbe l’esonero. Inzaghi, peraltro, resta così a quota 99 vittorie nella sua carriera da allenatore.

Il Brescia intanto è stato affidato a Diego Lopez: per l’uruguaiano, che era già stato con Cellino a Cagliari sia da giocatore che da allenatore, è il secondo ritorno in Lombardia. Non incoraggianti le due precedenti avventure chiuse con una retrocessione e un esonero.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.